CGCReviews: Rune Factory 3 Special

Rune Factory 3 Special, il nuovo remake del GdR sviluppato da Marvelous e pubblicato da XSEED Games, sarà da oggi 5 Settembre disponibile su Switch e PC (Steam).

Ben 17 anni fa ebbe inizio la serie di Rune Factory, nata come uno spin-off di Harvest Moon per offrire un’esperienza alternativa e, con i primi due capitoli e i loro alti e bassi, si dettò una vera e propria serie alternativa. Ecco che, con l’uscita di Rune Factory 3, la serie ottenne la sua reale identità da “solista” e completamente distaccato da Harvest Moon, rimanendo ancora oggi come uno dei migliori capitoli mai realizzati.

Alcuni titoli della serie Rune Factory spiccano sicuramente rispetto ad altri, con alcune gimmick uniche che rendevano l’esperienza sempre varia e divertente. Rune Factory 3, quando fu rilasciato su Nintendo DS ai suoi tempi, ebbe un forte successo e una fortissima identità che sarebbe rimasta immutata e, proprio con il remake Rune Factory 3 Special, si è di nuovo davanti a quella stessa identica sensazione.

Rune Factory 3 Special prende il via con un Wooly dal manto dorato che si ritrova, esausto, all’interno di una città. Una ragazza aiuta questa creatura, non con rancore da parte degli altri cittadini dato che sta aiutando un mostro, prendendosene cura. Scopriremo ben presto che quel Wooly è proprio il nostro protagonista trasformato, ma privo di ricordi a causa di un’amnesia. L’unica cosa che ricorda è il suo nome: Micah. Molto velocemente, gli abitanti lo accoglieranno a braccia aperte, offrendogli un posto dove vivere e vari lavori, come protezione dei cittadini dai mostri, ma anche nel costruire legami con essi.

Rune Factory 3 Special, in questo, mantiene l’intera avventura originale perfettamente intatta. L’equilibrio nel gameplay tra l’agricoltura, il combattimento e l’interazione sociale è davvero buona. Inoltre, sarà davvero semplice e rapido tenere sotto controllo i nostri campi, essendo letteralmente appena sotto dove viviamo. Piante ed oggetti stagionali appariranno di frequente, nel mentre che ci faremo strada nei sotterranei (anche con qualche difficoltà talvolta), per poi tornare in superficie e sbrigare qualche commissione o fare qualche regalo. Se state pensando che questo avanti e indietro possa stufare velocemente, sappiate che c’è un teletrasporto per raggiungere rapidamente un punto preciso della città o l’ingresso di un dungeon sempre a disposizione. Proprio per questo motivo, il game loop risulta ottimizzato e il flusso è piacevole anche dopo diverse dozzine di ore.

Ma parlando della gimmick di questo Rune Factory 3 Special, potrei dire di avervela già detta qualche riga sopra. Micah, il nostro protagonista (che può essere anche femminile, ovviamente) non è un normale essere umano, dato che potrà trasformarsi proprio in un Wooly, una mascotte per la serie. Questa trasformazione aggiungerà alcune mosse extra al nostro repertorio in battaglia e ci darà accesso ad Univir, un tranquillo insediamento di mostri pacifici. Questa meccanica non solo ha effettivo utilizzo in battaglia, ma viene utilizzata anche ai fini della trama per donarli quel qualcosa in più.

Questo forte attaccamento all’opera originale, fa si che Rune Factory 3 Special non abbia migliorato o apportato tutti i dovuti quality of life necessari. La mappa città è ancora confusionaria e difficile da interpretare per via della mancanza di informazioni. Anche cambiare equipaggiamento rimane frustrante tale e quale all’originale, soprattutto nel momento che cambieremo accidentalmente lo strumento attivo. Questi sono solo due dei problemi che si è portato avanti dal titolo originale, ma possiamo che dire che questi sono anche i più fastidiosi in linea generale.

Rune Factory 3 Special porta anche delle novità, ovviamente. Come accaduto per Rune Factory 4 Special, anche qui è stata introdotta la modalità inferno che offre una sfida decisamente più impegnativa. Questa modalità non è sicuramente consigliata ad un novizio ed è qualcosa improntata decisamente verso un giocatore più esperto del titolo. Troviamo anche la modalità Newlywed, un’avventura sbloccabile che ci richiederà di sposare uno dei personaggi principali per poter accedere ad un’esperienza aggiuntiva insieme a loro. Questa modalità, pur non fondamentale, è comunque carina ed offre anche qualche immagine extra dei nostri personaggi preferiti.

Per concludere, Rune Factory 3 Special ripropone uno dei titoli più memorabili della serie sotto una nuova veste grafica, con qualche novità in saccoccia ma anche qualche difetto importato dall’originale. Se siete fan della serie di Rune Factory, ma anche solo del genere, questo è un titolo da non farsi assolutamente scappare, dato che offre una delle migliori esperienze mai raggiunte, con una buona storia, un gameplay soddisfacente e un divertente sistema di combattimento.

*Si ringraziano XSEED Games e Marvelous per il codice PC fornito