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CGC Game Awards 2024: i migliori titoli usciti nell’anno passato

Quali sono stati, per noi, i migliori giochi usciti nel 2024?

CGC GAME AWARDS 2024

Un altro anno è quasi finito, e come da tradizione (quest’anno leggermente più in anticipo) eccoci qua con l’appuntamento annuale dei CGC Game Awards 2024, con le migliori uscite dell’anno passato, secondo il nostro parere.

Per questa nuova edizione, abbiamo anche deciso di inserire due nuove categorie: Miglior Gioco Mobile e Miglior Gioco Indie. Inoltre, devo dire che non è stato facile decidere quali giochi includere, visto che il 2024 è stato un anno davvero pieno di novità e sorprese. Purtroppo, alcuni titoli non ce l’hanno fatta. Come ogni anno, inoltre, ci tengo a ricordare che i CGC Game Awards sono delle premiazioni create dal nostro staff, e se un gioco non è nella posizione desiderata o manca totalmente, ciò non vuol dire che pensiamo sia un brutto gioco, ma semplicemente che c’è stato di meglio.

Dato che siamo anche in periodo natalizio, tutto lo staff di CrazyGameCommunity.it vi augura un Buon Natale e felici feste. Ma bando alle ciance, cominciamo con questi CGC Game Awards 2024!

10) Black Myth: Wukong

Black Myth: Wukong

Black Myth: Wukong, il titolo GdR d’azione sviluppato e pubblicato da Game Science, è stato pubblicato su PS5 PC (Steam / EGS) il 20 Agosto, con una versione Xbox Series prevista in un secondo momento.

Black Myth: Wukong è un’esperienza che unisce arte, narrazione e gameplay in un mix che lascia senza fiato. Basato sulla leggendaria figura del Re Scimmia e ispirato al classico cinese Viaggio in Occidente, il gioco di Game Science si presenta come una reinterpretazione visivamente spettacolare e carica di atmosfera. Grazie all’Unreal Engine 5, l’impatto grafico è a dir poco sbalorditivo: ambientazioni mozzafiato e creature mitologiche prendono vita con un livello di dettaglio che eleva il titolo a standard cinematografici.

Il combattimento è altrettanto curato, con un sistema fluido e tecnico che combina trasformazioni, abilità magiche e un’arma iconica. Ogni scontro contro i boss mitici è una danza tra strategia e riflessi, rendendo ogni vittoria incredibilmente appagante. Nonostante la sua maestosità, Black Myth: Wukong potrebbe risultare alquanto impegnativo per alcuni, con una difficoltà che premia la pazienza e la precisione. Oltre il fatto che il gioco può risultare fin troppo lineare e quasi una “boss-rush”, altro elemento che potrebbe scoraggiare non poco il giocatore medio.

In definitiva, Black Myth: Wukong è un ottimo gioco d’azione: un viaggio leggendario che celebra la mitologia cinese con una passione e una cura che pochi titoli possono vantare. Un vero must per gli amanti del genere, ma che sarebbe sicuramente essere ancora qualcosa in più, soprattutto se fosse stato curato maggiormente anche sotto il lato delle prestazioni.


9) Silent Hill 2 (Recensione)

Silent Hill 2 Remake

Silent Hill 2, remake dell’originale titolo del 2001 sviluppato da Bloober Team e pubblicato da Konami, è disponibile ufficialmente dall’8 Ottobre su PS5 PC (Steam).

Sicuramente vi starete chiedendo come mai il gioco si trovi qui, nella Top 10 principale dei CGC Game Awards 2024, e non come titolo selezionato nella categoria Ritorno all’Infanzia; Questo è dovuto al fatto che Silent Hill 2 Remake è un titolo che, pur prendendo molto del materiale originale, ha costruito invece un’esperienza a modo suo unica, andando a modificare e rielaborare buona parte del gioco PS2.

Comunque, Silent Hill 2 ritorna in modo ottimale con un remake fedele e di qualità eccellente, riproponendo un eccellente classico in chiave moderna, seppur con qualche piccolo difetto. Si propone ancora una volta come uno dei migliori giochi horror mai realizzati, e su questo c’è da fare decisamente un plauso a Bloober Team per il risultato finale. C’è sicuramente ancora margine di miglioramento per un successivo remake o un totalmente nuovo capitolo, ma in qualsiasi caso, è un titolo consigliato a tutti, sia che l’abbiate già giocato in passato che non.


8) Indiana Jones and the Great Circle (Recensione)

Indiana Jones and the Great Circle

Indiana Jones and the Great Circle, il nuovo titolo d’azione e avventura sviluppato da MachineGames e pubblicato da Bethesda Softworks, è disponibile dal 9 Dicembre su Xbox Series e PC (Steam / Microsoft Store). È disponibile anche tramite Xbox Game Pass, ed è prevista anche una versione PS5 per la Primavera 2025.

Indiana Jones and the Great Circle è un titolo che è riuscito in modo magistrale a riproporre un franchise che, come ben sappiamo, non ha avuto grande spessore negli ultimi anni e con le ultime produzioni cinematografiche. C’è sempre molta discussione sul fatto che i giochi tratti da film (e viceversa) sono spesso inconcludenti e di basso livello, ma MachineGames è riuscita nell’impresa di proporre un’avventura originale nei panni del famoso archeologo americano.

Un titolo che riesce ad offrire un’esperienza davvero di alto livello, ricca di misteri da svelare e segreti da scoprire. Visivamente è davvero incredibile, ma anche livello gameplay è un gioco assolutamente intrigante e interessante. Insomma, Indiana Jones and the Great Circle è un ottimo titolo che merita assolutamente di essere giocato, soprattutto se siete dei giocatori che amano raccogliere collezionabili ed esplorare ogni singolo angolo del mondo di gioco.


7) Call of Duty: Black Ops 6 (Recensione)

Call of Duty: Black Ops 6

Call of Duty: Black Ops 6, il nuovo capitolo della serie sparatutto sviluppata da Treyarch e pubblicata da Activision, è disponibile dal 25 Ottobre su PS5PS4Xbox SeriesXbox One PC (Steam / Battle.net). Il titolo è disponibile anche tramite Xbox Game Pass.

Già con il primo remake/reboot Call of Duty: Modern Warfare del 2019, Activision si era vista alle prese con il rimettere dei paletti solidi per i giochi della serie. Infatti, escludendo un Call of Duty: Modern Warfare III decisamente (e nuovamente) sotto tono, anche per via del fatto che il team di sviluppo aveva provato a cambiare un po’ troppo la formula, tutti i titoli successivi al 2019 sono stati davvero validi, e Call of Duty: Black Ops 6 non fa eccezione.

Il nuovo titolo di Treyarch non solo riesce a proporre una campagna per giocatore singolo davvero intrigante e valida, ma anche le modalità online e Zombie sono state rese nuovamente capostipiti del genere sparatutto in prima persona. La novità dell’omni-movimento, poi, non ha fatto altro che cambiare totalmente il modo in cui si si può spostare nelle mappe di gioco. Seppur alcune novità potrebbero non far felici i veterani della serie, non c’è ombra di dubbio che Call of Duty: Black Ops 6 sia un ottimo titolo in ogni sua componente e merita di essere premiato nei nostri CGC Game Awards 2024.


6) Shin Megami Tensei V: Vengeance

Shin Megami Tensei V: Vengeance

Shin Megami Tensei V: Vengeance, il capitolo ampliato dell’originale titolo del 2021 in esclusiva Switch sviluppato da ATLUS e pubblicato da SEGA, è disponibile dal 14 Giugno su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One, Switch e PC (Steam).

Per chi non ha giocato all’originale, si potrebbe pensare che premiare una “riedizione” di un titolo sia un po’ troppo sfrontato. Coloro che invece hanno provato con mano SMTV e poi Shin Megami Tensei V: Vengeance, sapranno invece quanto di nuovo sia stato introdotto, rendendolo a tutti gli effetti un titolo interamente a se stante. Non solo sono stati aggiunti nuovi Demoni, missioni, sfide opzionali e include tutti i DLC precedentemente rilasciati, ma viene anche aggiunta una completamente nuova storia, il Canone della Vendetta.

Shin Megami Tensei V: Vengeance è molto probabilmente il miglior capitolo della serie in tutto e per tutto, ma anche uno dei migliori titoli sviluppati da ATLUS (se non fosse uscito altro, *wink wink*). Il gameplay è estremamente fluido, sfruttando, rielaborando e aggiungendo meccaniche che hanno reso l’esperienza di gioco ancora più completa e gratificante. La storia è assolutamente uno dei suoi tanti punti di forza, soprattutto nella nuova route aggiunta in questa edizione del gioco. Il tutto accompagnato da una colonna sonora eccellente. Se avete amato l’originale e non avete ancora provato Vengeance, vi posso solamente dire di farlo, ne vale totalmente la pena.


5) Stellar Blade

Stellar Blade

Stellar Blade, il titolo action Soulslike sviluppato da SHIFT UP e pubblicato da Sony Interactive Entertainment, è stato rilasciato il 26 Aprile su PS5, con una versione PC prevista per il 2025.

Nonostante le cattive premesse che l’utenza aveva instaurato nel progetto, dato soprattutto dall’over-sessualizzazione della protagonista Eve durante tutti i trailer di gioco, e paura che si era instaurata ulteriormente con l’uscita della demo, Stellar Blade invece si è rivelato essere decisamente qualcosa di più. Seppur la storia sia abbastanza semplice e talvolta fin troppo telefonata, riesce comunque ad offrire diversi colpi di scena, rendendola comunque piacevole da seguire.

Ma il suo vero punto di forza è assolutamente il gameplay; Non tanto l’esplorazione del mondo in se, che risulta altresì molto lineare e non sempre gratificante, quanto più il sistema di combattimento. Nonostante si tratti di un vero e proprio Soulslike, di similitudini non ce ne sono poi così tante, dato che l’utilizzo di abilità, gadget e quant’altro, oltre all’albero abilità, lo rendono unico e dinamico come pochi giochi son riusciti. Un’esperienza assolutamente da provare e che merita un posto nei CGC Game Awards 2024, soprattutto se non lo avete potuto giocare per via dell’esclusività.


4) Like a Dragon: Infinite Wealth (Recensione)

Like a Dragon: Infinite Wealth

Like a Dragon: Infinite Wealth, l’ultimo capitolo della serie di Ryu Ga Gotoku Studio, pubblicato da SEGA, è disponibile dal 26 Gennaio su PS5PS4Xbox SeriesXbox One e PC (Steam / Microsoft Store).

Like a Dragon: Infinite Wealth è uno di quei titoli che è riuscito davvero a stupire. Non solo vengono migliorate ed espanse tutte le novità introdotte con il cambio di genere in GdR a turni del precedente capitolo Yakuza: Like a Dragon, ma anche il livello della scrittura è stato enormemente innalzato per questo nuovo capitolo. Ichiban è più carico che mai, e il ritorno di Kiryu non fa altro che andare a chiudere un cerchio che era rimasto aperto dai titoli precedenti, oltre al fatto che è un piacere riaverlo tra i personaggi giocabili.

Ryu Ga Gotoku Studio è riuscito davvero ad offrire un’esperienza completa a 360° con Like a Dragon: Infinite Wealth, offrendo un’ottima storia, un gameplay davvero divertente e gratificante, dozzine di ore di side quests e contenuti opzionali (classici della serie Yakuza / Like a Dragon), e un party che ancora una volta dimostra una caratterizzazione davvero superba in ogni aspetto. Se siete fan della serie, è un capitolo che assolutamente non deve sfuggirvi, anche se avete abbandonato la serie per via del cambio di genere. Vi posso assicurare che ne vale la pena al 100%.


3) ASTRO BOT

ASTRO BOT

ASTRO BOT, il nuovo titolo platform sviluppato da Team ASOBI e pubblicato da Sony Interactive Entertainment, è stato rilasciato il 6 Settembre come esclusiva PS5.

Medaglia di bronzo e terzo gradino del podio. Sicuramente vi starete chiedendo come mai ASTRO BOT, vincitore dei The Game Awards 2024, si trovi solamente in terza posizione. Non è stata una scelta semplice da prendere, ma la motivazione dietro a questa decisione è più semplice di quello che credete: scarsa originalità. Non fraintendete, il gameplay di ASTRO BOT è assolutamente fantastico, ma è comunque un concept non originale e che era già stato utilizzato per il titolo gratuito incluso in tutte le PS5, ASTRO’S PLAYROOM.

ASTRO BOT è un titolo davvero ottimo, divertente da soli e in famiglia, ricco di easter egg in ogni dove e con un gameplay semplice e alla portata di tutti. Le ore di divertimento sono assolutamente garantite, seppur il titolo soffra immensamente di una scarsissima durata per essere un platform 3D. Un titolo che parte dall’idea di una demo tecnica per dimostrare le potenzialità di DualSense, che ancora una volta sembra tanto rimanere una semplice demo e niente più, e questo è stato proprio il complice del suo perdere posizioni. Certo, patch e aggiornamenti stanno aggiungendo contenuto, ma ora come ora manca ancora di qualcosa, nonostante sia comunque un gioco da avere assolutamente nel proprio curriculum di videogiocatori.


2) Final Fantasy VII Rebirth

Final Fantasy VII Rebirth

Final Fantasy VII Rebirth, il secondo capitolo del remake dell’originale Final Fantasy VII sviluppato e pubblicato da Square Enix, è disponibile dal 29 Febbraio su PS5, con una versione PC (Steam / EGS) in arrivo il 23 Gennaio 2025.

Medaglia d’argento e secondo gradino del podio. Questa scelta, di mettere Final Fantasy VII Rebirth in seconda posizione potrebbe non essere facilmente accettabile da tanti, ma c’è una motivazione assolutamente più che valida per questa scelta. Square Enix è riuscita a migliorare in ogni aspetto possibile il lavoro iniziato con Final Fantasy VII Remake, andando non solo a lavorare sul nuovo combat system espandendolo, ma anche offrendo quella sensazione di esplorazione aperta dell’originale, che un po’ mancava dal primo capitolo.

Final Fantasy VII Rebirth ha una valanga di contenuti da poter affrontare, oltre a delle sfide opzionali davvero difficili e impegnative per i giocatori che cercano qualcosa di più dal semplice gameplay del gioco. Le sfide in hard mode sono veramente brutali e gratificanti una volta superate, cosa che dimostra la varietà e complessità dell’eccellente combat system. Certo, sul punto di vista della storia ci sono ancora alcuni elementi, soprattutto sul finale, che possono assolutamente far storcere il naso e rimanere con l’amaro in bocca, ma ciò non toglie il fatto che si tratti di un’esperienza complessivamente eccellente e che merita totalmente di essere giocata, da fan e non.


1) Metaphor: ReFantazio (Recensione)

Metaphor: ReFantazio

Metaphor: ReFantazio, il nuovo originale GdR sviluppato da Studio Zero e ATLUS e pubblicato da SEGA, è stato rilasciato ufficialmente l’11 Ottobre su PS5, PS4, Xbox Series e PC (Steam / Microsoft Store).

Medaglia d’oro e gradino più alto del podio. Che dire, già non appena si avvia per la prima volta Metaphor: ReFantazio e si prosegue in quello che è il miglior prologo mai realizzato per un videogioco, si può notare quanto ATLUS abbia voluto investire nello sviluppo del titolo. Il gioco importa diversi elementi dalla serie di Shin Megami Tensei e Persona, ma riesce a rielaborarli in una formula tutta nuova che si conclude in un gameplay eccellente a 360°. Ogni elemento del gioco, partendo dall’estetica che si dimostra pura arte, al world building, character design, level design, narrativa e combat system, sono davvero rasenti la perfezione.

Non mancano situazioni dove si sarebbe potuto fare ancora meglio (motivo per il quale il voto finale della nostra recensione è 9.5 e non 10), ma ciò non toglie assolutamente il fatto che si tratti di un’esperienza che ha riscritto totalmente il genere JRPG a turni. Ogni singola meccanica del gioco è integrata alla perfezione, con novità e migliorie per il genere che saranno sicuramente da base per futuri titoli. E come non citare la divina colonna sonora di Metaphor: ReFantazio, che riesce tranquillamente a salire nelle posizioni più alte delle migliori OST mai realizzate per un videogioco (e non solo, talvolta).

Metaphor: ReFantazio vince i nostri CGC Game Awards 2024 proprio per tutti questi motivi: è un ottimo gioco, che può arrivare anche ad offrire una discreta sfida alle difficoltà maggiori, con una longevità perfetta per l’esperienza, decine di ore di contenuti opzionali da poter affrontare, lore del mondo da scoprire tramite dialoghi e oggetti, colpi di scena sopra colpi di scena, e tanta, tanta cura in ogni minimo dettaglio. Insomma, un titolo da giocare assolutamente.

Altre uscite note del 2024

Per questi CGC Game Awards 2024, torna la categoria dedicata agli ulteriori dieci titoli che meritano una nota di merito e che, per un motivo o per l’altro, non ce l’hanno fatta nella lista Top 10 principale. Ricordiamo come sempre che, in questo caso, l’ordine non ha alcuna importanza.

Miglior gioco Mobile – Zenless Zone Zero

Zenless Zone Zero

Prima nuova categoria per questi CGC Game Awards 2024, dove abbiamo voluto premiare anche il miglior gioco per dispositivi mobile.

Zenless Zone Zero, il nuovo titolo d’azione free-to-play sviluppato e pubblicato da HoYoverse" target="_blank">miHoYo, è disponibile dal 4 Luglio su PS5, PC (Client / EGS), iOS (App Store) e Android (Google Play).

Nella nostra recensione di Infinity Nikki, si era detto che sarebbe stato probabilmente il miglior gioco mobile di questo 2024, ma invece, abbiamo deciso di premiare Zenless Zone Zero. Come mai? Il motivo è davvero più semplice di quello che credete. Nonostante Infinity Nikki sia un titolo con davvero il potenziale di spodestare miHoYo, è ancora davvero troppo acerbo per poterlo definire tale. D’altro canto, Zenless Zone Zero è uscito già in uno stato decisamente migliore, e con i vari aggiornamenti ricevuti dal suo originale rilascio, il gioco è stato espanso e reso sicuramente un nuovo capostipite per il genere.

Seppur la storia non sia riuscita a lasciare il segno tanto quanto quella di Genshin Impact e Honkai: Star Rail, il gameplay veloce e dinamico, il character design e le dozzine di ore di contenuti disponibili, non fanno altro che dimostrare ancora una volta quanto il team di sviluppo ci tenga ai propri prodotti. Pur vero che di mobile c’è poco, e fatichi anche a girare ottimamente su smartphone e tablet a differenza della versione PC, non di meno è un titolo che vale assolutamente la pena provare se ne avete la possibilità.

Miglior gioco indie – Balatro

Balatro

Seconda nuova categoria di questa edizione dei CGC Game Awards 2024, dove abbiamo voluto dare spazio anche ai giochi indipendenti.

Balatro, il titolo roguelike basato sulle carte sviluppato da LocalThunk e pubblicato da PlayStack, è disponibile dal 20 Febbraio su PS5PS4Xbox Series, Xbox OneSwitch PC (Steam), e il 26 Settembre su Apple Arcade, iOS (App Store) e Android (Google Play).

Balatro non è solo un gioco, è una dimostrazione di come il panorama indie possa reinventarsi, ridefinendo i generi e sorprendendo i giocatori. Questo deckbuilder roguelike è un perfetto mix tra strategia, umorismo e un gameplay profondamente appagante, che ha conquistato il cuore dei fan e gli ha fatto guadagnare il titolo di miglior indie del 2024.

Il suo punto di forza? L’incredibile profondità strategica. Ogni carta del mazzo non è solo un’arma, ma un’opportunità per sperimentare combo folli, mentre il sistema di progressione bilancia perfettamente rischio e ricompensa. La libertà creativa offerta ai giocatori è arricchita da una grafica stilizzata ma memorabile, e da una colonna sonora che accompagna perfettamente ogni momento di tensione o trionfo.

Ciò che rende Balatro speciale è anche il suo senso dell’umorismo: i dialoghi esilaranti e il tono dissacrante lo rendono unico nel genere. Ogni run è imprevedibile, ma anche piena di momenti che ti fanno sorridere mentre ti tengono sul filo del rasoio. Nel mare di indie del 2024, Balatro brilla come una gemma rara: divertente, profondo e semplicemente irresistibile. Se c’è un gioco che rappresenta la creatività e il potenziale del settore indie, è sicuramente questo, e proprio per questo motivo merita la posizione di miglior indie dei CGC Game Awards 2024.

Ritorno all’infanzia – Persona 3 Reload (Recensione)

Persona 3 Reload

Nuovo anno, nuovi CGC Game Awards 2024, e come sempre “Ritorno all’infanzia”: una categoria nella quale vediamo il miglior ritorno di un vecchio titolo del passato, che sia tramite Porting/Remaster che Remake.

Persona 3 Reload, il remake dell’originale Persona 3 per PS2 del 2006 sviluppato da ATLUS e pubblicato da SEGA, è disponibile dal 2 Febbraio su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One e PC (Steam / Microsoft Store).

Per questa edizione, il vincitore della categoria Ritorno all’Infanzia è decisamente, e a mani basse, Persona 3 Reload, un altro titolo di ATLUS incredibilmente. Un remake che dire fedele è un eufemismo, ma nonostante sia così tanto fedele, il team di sviluppo è riuscito comunque a metterci dentro qualcosa di nuovo da poter sperimentare, soprattutto se siete fan storici della serie. Ogni elemento è stato ricostruito in chiave moderna, andando anche a lavorare sul bilanciamento di gioco originale che talvolta non era proprio ben calibrato.

Persona 3 Reload è un ottimo modo di riprendere in mano la serie, o persino cominciarla. Inoltre, grazie al DLC “Episode Aigis” che riporta la storia introdotta originariamente con la riedizione Persona 3: FES sempre per PS2, il contenuto disponibile è davvero vasto e completo. Peccato per l’assenza della route alternativa di Kotone, la protagonista femminile introdotta in Persona 3 Portable, che ancora una volta resta nel dimenticatoio e non ha fatto contenti molti fan di Persona 3. Ciò non di meno, si tratta di un titolo estremamente valido, profondo e curato.

Miglior Espansione/DLC del 2024 – Elden Ring: Shadow of the Erdtree

ELDEN RING Shadow of the Erdtree

Torna anche in questa edizione dei CGC Game Awards 2024 la categoria dedicata alla migliore espansione e/o DLC dell’anno passato.

Elden Ring: Shadow of the Erdtree, l’espansione del gioco vincitore dei The Game Awards 2023 sviluppato da FromSoftware e pubblicato da Bandai Namco, è stata rilasciata il 21 Giugno su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One e PC (Steam).

Non c’è bisogno di spendere troppe parole su Shadow of the Erdtree. Una delle migliori espansioni mai realizzate, e ovviamente la migliore del 2024. L’espansione va a colmare alcune lacune o cerchi rimasti aperti della storia originale (seppur se ne aprano tanti altri), offrendo un modo un po’ diverso di affrontare l’esperienza creata da FromSoftware. L’esplorazione della mappa si espande molto più in verticale, a differenza di quella del gioco base, così come il gameplay è stato un po’ rivisitato per avvicinarsi maggiormente a quello che tanti avrebbero voluto dal gioco base: un mondo aperto, ma più pregno di dungeon principali.

L’unica cosa (a dire il vero sono due) che può far storcere il naso di Shadow of the Erdtree è il riciclo di molti boss e nemici del gioco base, cosa che si fa sentire un po’ pesantuccia dato il costo abbastanza elevato dell’espansione. Come si dice, non tutte le ciambelle escono col buco, ma ciò non toglie il fatto che rimane comunque un’espansione estremamente valida, che amplia ulteriormente la longevità ad uno dei migliori videogiochi mai pubblicati.

Gioco più atteso del 2025 – Grand Theft Auto VI

Grand Theft Auto VI

Come di consueto, in conclusione di questa edizione dei CGC Game Awards 2024, siamo arrivati ora al titolo più atteso del 2025. Ed è estremamente palese quale sia questo gioco.

Grand Theft Auto VI, il nuovo capitolo della serie sviluppato e pubblicato da Rockstar Games, è previsto per l’Autunno 2025 su PS5 e Xbox Series. Non è ancora chiaro quando sarà rilasciata la versione PC, che di solito arriva circa un anno dopo quella Console.

Si sa ancora davvero troppo poco di Grand Theft Auto VI, ma ciò che è chiaro e palese, invece, è l’hype che il titolo sta generando nei giocatori di tutto il mondo. Un ritorno nell’amata Vice City in chiave moderna, una protagonista femminile per la prima volta nella serie, e tante speranze che speriamo tutti non vengano deluse. L’unica cosa che possiamo fare tutti è attendere novità da Rockstar Games, che speriamo arrivino presto con il nuovo anno.

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