CGCReviews – Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune

Un metroidvania un po' particolare.

Frontier Hunter: Erza's Wheel of Fortune

Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune, sviluppato e pubblicato da Icesitruuna, è ora disponibile in Accesso Anticipato su PC (Steam).

Il gioco inizia con la nostra protagonista, Erza, che trasmette in streaming il suo viaggio su una nave, con tanto di chat a schermo. Già dai primi istanti, si può capire che tipologia di gioco sia e dove voglia andare a parare tramite i messaggi che invieranno ad Erza. In poche parole, il titolo sarà pieno di scene di “ecchi” che incontreremo durante il gioco. Per chi non fosse familiare con il termine, è una parola giapponese che viene utilizzata per definire qualcosa di osè, senza però sfociare nella pornografia.

Non è sicuramente il primo gioco in stile anime a cui si può assegnare questa definizione, con moltissimi esempi di titoli usciti recentemente e non. Il più delle volte, è ciò che aiuta a rompere la banalità e far strappare qualche sorriso. Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune ha diverse scene come questa più spensierate, ma restano sempre inoffensive e non deviano dal gameplay principale.

Un esempio avviene all’inizio con una violazione della nave. Apparentemente dal nulla, una ragazza appare nel tentativo di affrontare Erza. In questo case, fallire il Quick Time Event potrebbe avere una migliore “ricompensa” basata sul fanservice. Alla fin fine, se questo evento non sarebbe stato presente non avrebbe cambiato nulla, ma sono proprio scene come queste aiutano a dare a personaggi come Erza e Ciara personalità al di fuori di “due personaggi diversi con stili di combattimento diversi“.

Ogni personaggio avrà a disposizione armi uniche; Erza utilizzerà lance, katane, stocchi e altre lame simili. Ciara, invece, prenderà a calci i nemici e avrà una grande arma da fuoco per i suoi attacchi pesanti. Il sistema di combattimento del titolo è molto vicino ad un hack and slash. Ogni arma ha una mossa speciale che ha un input designato, ma l’accesso a queste mosse si ottiene trovando dei libri durante l’avventura.

Questi libri sono solitamente nascosti in forzieri, stanze segrete e aree apparentemente non raggiungibili. L’esplorazione è fondamentale in qualsiasi titolo Metroidvania ed è assolutamente importante anche qui poiché queste ricompense ci aiuteranno in combattimento. Ogni personaggio ha i suoi punti di forza e di debolezza. Cambiare tra Erza e Ciara sarà necessario delle volte per via delle loro peculiarità che ci aiuterà senz’altro a superare un ostacolo.

Attraverseremo varie ambientazioni, a partire dalla nave per arrivare nella foresta di un pianeta sconosciuto. Durante l’avventura, ci sono anche alcuni momenti di interruzione dal gameplay metroidvania, con qualcosa di “diverso”. Un esempio è quando dovremo utilizzare una mitraglia per distruggere degli asteroidi.

Il gameplay è abbastanza soddisfacente, la musica è piacevole all’ascolto, ma la fisica non è così perfetta e fluida. Questo non è un aspetto negativo per me in quanto è facile sfruttare il motore del gioco per una semplice tecnologia. Salire le scale può essere fatto in pochi secondi annullando le animazioni di salto e l’annullamento dello scatto può aumentare la velocità rispetto al semplice camminare. Proprio per questo motivo, il ritmo di gioco è molto più veloce del normale, cosa che potrebbe non dispiacere affatto.

Uno dei principali elementi chiave unici di Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune sono i Magic Core. Dopo aver sconfitto i nemici, a volte rilasceranno dei nuclei. Ogni nucleo garantisce statistiche e buff unici man mano che vengono inseriti nelle armi, con ogni forma unica per una griglia specifica. Questo può trasformare armi piuttosto semplici in qualcosa di molto di più tramite una personalizzazione adatta alle esigenze specifiche di ogni giocatore.

Se dobbiamo dare un punto negativo all’esperienza di Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune, lato gameplay, è per via della sua “selvaggia” natura. Per esempio, con il boss salamandra gigante. Partirà un filmato in cui Erza e Ciara osservano la Salamandra, ma all’improvviso inizia il combattimento staremo già per essere colpiti. È meglio non tenere gli occhi lontani dallo schermo anche durante i filmati perché, il più delle volte, non ci sarà transizione tra filmato e gameplay, tutto è quasi istantaneo. Ma come altra problematica minore, sono proprio le abilità, che non sapremo di poter sbloccare fino a quando non lo faremo. Questo potrebbe non far capire subito come mai non sia possibile superare una data zona.

Come accennato sopra, ci saranno luoghi e percorsi fuori portata che non fanno altro che dirci “torna più tardi“, come con la maggior parte dei giochi di questo genere. Tornare in un luogo precedentemente inaccessibile sarà la chiave per trovare oggetti rari che donano enormi vantaggi. E seppur il backtracking delle volte può stufare il giocatore, in questo caso non è assolutamente pesante da affrontare.

Per concludere, si sente e si prova con mano che Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune è un titolo nel pieno del suo sviluppo, che presenta problemi e difetti sparsi per tutta l’esperienza di gioco. Ha sicuramente un ottimo potenziale e già è decisamente godibile se si riesce a sorvolare sulle grossolane problematiche che già stanno venendo corrette con aggiornamenti.


7

Voto CGC

Recensione Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune

Frontier Hunter: Erza’s Wheel of Fortune si sente sia un gioco nel pieno del suo sviluppo, ma che già riesce ad offrire un’esperienza valida che può solo andare a migliorare col tempo.

*Recensione eseguita tramite codice PC fornito dal Publisher

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