CGCReviews – Level Zero: Extraction (EA)
Un titolo che potrebbe risultare divertente per alcune persone.
Level Zero: Extraction, il nuovo titolo pubblicato da tinyBuild e sviluppato da DogHowl Games, è ora disponibile in Accesso Anticipato su PC (Steam), con delle versioni PS5, PS4, Xbox Series e Xbox One previste per l’uscita ufficiale.
La prima cosa che voglio dirvi di Level Zero: Extraction è che non è un titolo casual per tutti, e il gioco fa di tutto per dimostrarlo. Ambientato in un mondo post-catastrofe, dopo che un gruppo di scienziati ha combinato il solito casino e mandato tutto all’aria. Più precisamente, la combinazione del DNA umano con quello alieno non è stata sicuramente l’idea più brillante che potessero avere, dato che ad un certo punto questi si sono liberati e hanno cominciato a portare caos e distruzione in ogni dove.
Come accade per buona parte di questi titoli ad estrazione, anche in Level Zero: Extraction il nostro compito è quello di interpretare dei mercenari con il compito di ottenere oggetti di valore di ogni tipo ed uscire dalla stazione prima che questa esaurisca le risorse per mantenerci in vita. D’altra parte, invece, è anche possibile giocare dalla parte degli alieni, per dar fastidio ai giocatori mercenari. E fastidio è solo un eufemismo.
In tutto questo, sorge un grossissimo problema in Level Zero: Extraction: nonostante esista già una minaccia per i mercenari, sappiamo tutti bene cosa accada in titoli competitivi di questo tipo, dove se qualcosa si muove deve essere sparata. Infatti, i giocatori amichevoli sono davvero una rarità, più rari degli oggetti stessi da raccogliere, al punto che risulta quasi più minaccioso trovarsi un altro player difronte piuttosto che un alieno. Data la natura del gioco, la mancanza di cooperazione è un punto davvero debole e che annichilisce l’esperienza di gioco.
La partita, nel caso del mercenario, comincerà sempre con la nostra fidata sparachiodi. Veniamo catapultati all’interno dell’oscura stazione dalla quale gli alieni sono fuggiti. Per combattere gli alieni avremo a disposizione dei flare. L’obiettivo, comunque, è quello di vagare per la stazione raccattando tutto ciò che ha un valore, per poi poterli rivendere ed acquistare equipaggiamenti e attrezzatura migliore. Ci sono interruttori della luce ovunque che dovremo precipitarci ad accendere, anche se, come evento casuale della mappa, delle volte ci sarà un totale blackout che spegnerà luci ed ascensori, lasciandoci solamente la nostra torcia, sempre che questa abbia ancora un po’ di batteria.
Bisogna tenere a mente che la luce (e quindi flare) sono la nostra unica arma contro i giocatori alieni, quindi dovremo stare sempre attenti all’avere una fonte di luce da accendere quando ci troviamo al buio. Level Zero: Extraction tiene davvero testa al suo tag “Horror” proprio in questi momenti, e fa di tutto per non lasciarlo andare, anche se questo può risultare spesso estremamente forzato e innaturale… quasi fastidioso. Nell’oscurità, inoltre, ci sono anche altre tipologie di nemici controllate dall’IA che possono tranquillamente farci concludere la partita se non prestiamo la giusta attenzione.
Tra i vari nemici PvE troviamo, per primi, gli zombie. Ecco: gli zombie di Level Zero: Extraction sono tanti e sono ovunque. Anche nelle situazioni più disperate, magari mentre si combatte contro un alieno, dovremo prestare attenzione a queste spugne di proiettili che potrebbero velocizzare la nostra dipartita. Per lo meno, lo spreco di colpi è talvolta ricompensata con del loot. Abbiamo poi i robot con una mitragliatrice automatica che, senza EMP, risultano davvero difficili da abbattere. Se possibile, è meglio starli totalmente alla larga.
Come spesso accade in questo genere, uscire vivi da una partita è cosa davvero rara, soprattutto nelle prime partite. Certo che il bilanciamento dei giocatori non esiste, e potremo tranquillamente ritrovarci contro veterani super-armati anche durante la nostra prima partita e morire istantaneamente. E se ve lo state chiedendo, si, mi è successo più volte. Accettate e celebrate ogni vittoria come se fosse l’ultima, dato che ogni bottino estratto è risorsa preziosa di scambio. Commerciando con gli NPC questi ci prenderanno anche in simpatia, offrendoci più scelta e sconti. Tenete comunque sempre ben presente che acquistare qualcosa non lo rende permanente, e potreste perderlo due secondi dopo per una morte “accidentale”.
Comunque, se vi piace il genere, anche Level Zero: Extraction può risultare divertente, con l’obiettivo di affrontare missione dopo missione per aumentare la nostra reputazione. È difficile capire quale sia il target a cui il team di sviluppo puntava, dato che comunque si tratta già di un genere di nicchia, che viene reso ancora più piccolo per via di alcune scelte di design che potrebbero non aggradare i molti. Alla fine, ci si trova davanti un Escape from Tarkov ma con temi horror, punto. Nessuna novità al genere e nessuna modifica che possa rendere Level Zero: Extraction qualcosa di davvero unico.
Come punto a favore, però, a livello grafico il titolo è davvero eccellente, seppur richieda un hardware abbastanza performante per poter mantenere il tutto abbastanza fluido da renderlo godibile. E, ora come ora in Accesso Anticipato, il livello di ottimizzazione è davvero scarso, purtroppo. Ciò nonostante, il potenziale per diventare qualcosa di per lo meno decente c’è tutto. Serve sicuramente più bilanciamento, dato che è il punto sul quale il gioco soffre maggiormente. C’è anche bisogno di un maggior lavoro da eseguire a livello tecnico su bug e glitch (o semplicemente elementi che non funzionano benissimo), così come sull’economia di gioco.
Per concludere, Level Zero: Extraction è un titolo che può risultare sicuramente divertente per alcuni e che porta alcune idee interessanti al genere, ma che purtroppo non fa nulla per rendersi davvero unico. Ora, appena rilasciato, è sicuramente un gioco ancora un po’ vuoto e piatto, ma c’è sicuramente tutto il tempo a disposizione per il team di sviluppo per poter aggiornare il titolo e migliorarlo sotto ogni aspetto. Non è un’esperienza sicuramente game-changer, ma comunque qualcosa che i fan potrebbero voler spendere centinaia di ore.
6
Voto CGC
Recensione Level Zero: Extraction
Level Zero: Extraction è un titolo che può risultare sicuramente divertente per alcuni e che porta alcune idee interessanti al genere, ma che purtroppo non fa nulla per rendersi davvero unico.
La recensione è stata eseguita tramite Codice Review fornito dal Publisher/Sviluppatore/Agenzia PR/Distributore.