Planet Humble, il nuovo e primo DLC per The Planet Crafter, il titolo survival sandbox sviluppato e pubblicato da Miju Games, è ora disponibile su PC (Steam / GOG). Vi rimando alla recensione del gioco base per ulteriori informazioni sul titolo, visto che parlerò solamente delle novità di questo DLC.
Per farvi una breve infarinatura, se non conoscete il gioco, The Planet Crafter è un survival spaziale sandbox giocabile fino a 10 giocatori, dove ci si ritrova su un pianeta spoglio ed inospitale, con fauna e flora completamente assenti e senza alcun pericolo per la nostra incolumità. Il nostro scopo è quello di riportare il pianeta al suo stato migliore, terraformandolo con erba, alberi, ossigeno, fauna e così via. C’è ovviamente una forte presenza di raccolta materiali e crafting in tutto questo. Ma passiamo al DLC.
Planet Humble è un nuovissimo pianeta ricco di dettagli, ma non più di questo. Il gioco introduce questa mappa, grande la metà di quella base, che, man mano che si terraformerà, si espanderà non in ampiezza, ma in altezza e profondità, permettendoci di esplorare grotte e passaggi nascosti tra vari nuovi biomi. L’inizio è sempre lo stesso: atterriamo su un pianeta sterile e privo di vita e, partendo da zero, dobbiamo riportarlo al suo verde originario grazie a svariati macchinari che aumentano il calore e producono pressione. Con il passare del tempo, possiamo vedere la landa desolata trasformarsi in un luogo rigoglioso e pieno di fauna e flora, premiandoci con viste mozzafiato e percorsi che prima non esistevano.
In Planet Humble, man mano che il pianeta riprende vita, la terra si solleva, radici immense spostano il suolo e alzano rocce, rivelando passaggi nascosti, e il ghiaccio che bloccava il cammino si scioglie gradualmente, dandoci accesso ai vari biomi che si formano nel tempo, dai boschi dorati a distese di lava fino a giardini in stile Eden. Il DLC introduce nuovi macchinari che ci aiuteranno con il crafting, primo fra tutti il trituratore, che non solo genera calore per il terraforming, ma distrugge i minerali inutili trasformandoli casualmente in altre materie prime. Molto utile per accelerare la raccolta di risorse, anche se i nuovi materiali non sono destinati a usi specifici, ma sono semplici sostituti di quelli già esistenti.
Planet Humble presenta anche una nuova e intrigante lore: scopri cosa è andato storto nella terraformazione del pianeta, cosa è accaduto ai tuoi predecessori e perché hanno fallito. E, soprattutto, il pianeta ospitava vita senziente prima della catastrofe? Esplorando, è possibile scoprire di più sulla storia del pianeta e su chi è arrivato prima di noi, ma questa volta non a piedi. Infatti, Planet Humble introduce il Rover, il primo e unico veicolo del gioco, che ci aiuterà a muoverci rapidamente e a trasportare risorse in modo più efficiente. Novità davvero apprezzata.
La formula di gioco non cambia: il gameplay rimane invariato. Tuttavia, il DLC di Planet Humble ci porta su un nuovo pianeta ricco di dettagli e scoperte, da esplorare sia in co-op con amici che in solitaria. Sta a noi decidere come affrontare l’avventura, con il rover e il frantumatore di minerali che semplificano alcuni aspetti. Alla fine, è fondamentalmente una nuova mappa, senza modifiche sostanziali alle meccaniche di base.
7
Voto CGC
Recensione The Planet Crafter – Planet Humble
Planet Humble ci porta su un nuovo pianeta ricco di dettagli e scoperte, da esplorare sia in co-op con amici che in solitaria, con qualche novità gradita in aggiunta.
La recensione è stata eseguita tramite Codice Review fornito dal Publisher/Sviluppatore/Agenzia PR/Distributore.