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CGCReviews: Timberborn

Un gestionale con... i castori?

Timberborn

Timberborn, sviluppato e pubblicato da Mechanistry, è disponibile in accesso anticipato su PC (Steam / EGS) da Settembre 2021 e, ora è arrivato il quarto grande aggiornamento.

Essendo rimasto in accesso anticipato da quasi due anni, Timberborn nel tempo è riuscito ad evolversi e migliorarsi con ogni aggiornamento ricevuto. Ora, con il nuovo aggiornamento 4 disponibile da qualche giorno, è il momento giusto per recuperarlo se siete appassionati del genere gestionale/strategico di costruzione di città. Lo scopo di Timberborn è quello di guidare la nostra nuova civiltà di castori per raggiungere un’armonia con l’ambiente circostante, costruendo strutture sempre più grandi, coltivando campi e sopravvivendo alle siccità periodiche.

Avremo a disposizione varie mappe tra cui scegliere, ognuna con le proprie caratteristiche di elevazione e, ciò richiederà una strategia diversa per riuscire a sfruttare bene lo spazio a disposizione, tenendo sempre sotto controllo cibo, acqua e bisogni secondari. Una delle cose abbastanza uniche di Timberborn, però, è il poter modellare la nostra mappa a piacimento, che sia tramite dighe, argini o utilizzando la dinamite, rendendo l’esperienza decisamente più dinamica ed appagante. Ma come detto, sfruttare bene lo spazio è la parte migliore del titolo, dato che solo le zone di terra irrigate (da fiumi/laghi o artificialmente) potranno essere utilizzate senza malus. Questo richiede di utilizzare spesso un’architettura che punta in verticale, piuttosto che la classica distesa orizzontale.

CGCReviews: Timberborn 1

Difatti, se è un edificio è contrassegnato come “Solido”, sarà possibile costruirci sopra qualsiasi cosa volessimo. La difficoltà del salire in altezza viene dalla necessità che tutto debba sempre essere collegato ad una strada, richiedendo una corretta gestione di piattaforme e ponti per tenere tutto in ordine. Più si sale, più sarà difficile mantenere una rete stradale. Pianificare correttamente come posizionare le nostre strutture sarà fondamentale per poter salire sempre più in alto.

Timberborn ci offre anche due fazioni tra cui scegliere ad inizio partita. Avremo infatti a disposizione i Folktails e gli Iron Teeth. All’inizio, però, potremo selezionare solamente i Folktails. Questa fazione ha diverse strutture da poter sbloccare; sono agricoltori esperti e il loro rispetto per la natura si rispecchia nelle loro costruzioni. Non solo le piantagioni beneficiano dal lavoro dei Folktails, ma anche le loro pile di stoccaggio sotterranee sono davvero geniali (e comode). Come se non bastasse, oltre alla classica ruota “manuale” o ruota idraulica per generare corrente elettrica, i Folktails potranno anche costruire mulini a vento.

Una volta raggiunto un punteggio di benessere di 15, sarà possibile iniziare una nuova partita con gli Iron Teeth. Come si può facilmente intuire dal loro nome, questa fazione è specializzata nell’utilizzo del ferro. Saranno infatti capaci di costruire macchinari avanzati come motori, capsule di allevamento e idroponiche. Anche il resto delle loro costruzioni rispecchia il loro carattere, con baracche e case a schiera e pompe idriche più efficienti e pile industriali.

CGCReviews: Timberborn 2

Con ognuna delle fazioni potremo gestire diversamente la nostra colonia. Sarà importante creare bacini idrici artificiali per poter mantenere un afflusso d’acqua durante i periodi di siccità e potremo farlo grazie a varie strutture disponibili. Come detto, sbloccheremo la possibilità di modificare la mappa a piacimento, spostando la terra o distruggendola. E se il lavoro manuale dei nostri castori non dovesse bastare, verso fine partita sbloccheremo anche dei castori robot che, a differenza di quelli in carne ed ossa, potranno lavorare costantemente senza fermarsi, a patto che potremo ricaricarli tramite biocarburante o stazioni di ricarica a seconda della nostra fazione.

Sarà anche importante gestire i vari distretti in modo efficiente, non creando strade troppo distanti dal centro, cosa che andrà a rallentare gli spostamenti e, di conseguenza, la velocità con cui i nostri lavoratori potranno spostarsi e portare con loro le risorse. Non bisogna mai esagerare, mantenendo sempre una produttività elevata per non ritrovarci i brutte situazioni o in stalli, soprattutto durante le siccità.

Uno dei modi con cui tenere sotto controllo questo problema in Timberborn è proprio una corretta gestione anche dei distretti, ognuno con la propria popolazione dedicata. Ogni distretto lavora per se, ma sarà possibile interfacciarli attraverso gli attraversamenti distrettuali che permetteranno di spostare le risorse tra gli avamposti con un sistema di import/export. Sarà possibile far funzionare autonomamente questi attraversamenti, ma la scelta migliore è quella di impostarli manualmente per una maggiore efficienza. Una cosa davvero comoda è quella di poter impostare una soglia minima di popolazione che farà si che se i nostri castori dovessero essere troppo pochi in uno dei distretti, migreranno automaticamente.

CGCReviews: Timberborn 3

Esistono quattro livelli di difficoltà tra cui poter scegliere, tra Facile, Normale, Difficile e Personalizzato, che ci consentono di creare una partita secondo lo stile di gioco più adatto a noi. Non c’è bisogno di dire che più si sale con la difficoltà, più sarà complicato gestire la nostra sopravvivenza, dato che le risorse saranno inferiori e i periodi di siccità più presenti e duraturi. Con la modalità Personalizzata, invece, potremo decidere vari dettagli su come cominciare la nostra partita e come farla proseguire liberamente, a seconda se vogliamo una sfida più ardua o una più intermedia.

Per concludere, Timberborn è un ottimo titolo dinamico e appagante, con un gameplay gestionale coinvolgente che può tramutarsi anche in una vera sfida se proprio lo volessimo o avessimo tempo da dedicarli. Potremo decidere di divertirci a lottare contro l’ambiente per la sopravvivenza oppure dedicarci semplicemente alla costruzione ed ottimizzazione. Con questo nuovo aggiornamento, ora più che mai è un acquisto estremamente valido e, se state pensando se acquistarlo o meno, questo è il momento adatto.


8

Voto CGC

Recensione Timberborn

Timberborn è un ottimo titolo dinamico e appagante, con un gameplay gestionale coinvolgente che può tramutarsi anche in una vera sfida se proprio lo volessimo o avessimo tempo da dedicarli.

*Si ringrazia il Publisher per il codice PC fornito

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Davide Fanelli

Nato nel 1996 ho iniziato a giocare già dalla tenera età di 2 anni con un GameBoy e Tetris. Alla vista della PlayStation cominciò a nascere la mia passione per i videogiochi che permane ancora tutt'ora.

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