CGCReviews: EA Sports FC 24

EA Sports FC 24, il nuovo titolo di simulazione calcistica sviluppato e pubblicato da Electronic Arts, è attualmente disponibile su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One, Switch e PC (Steam / EA App).

Negli ultimi anni, a partire dal 2019, ho completamente smesso di acquistare titoli di calcio, ma giochicchiandoli qua e là tramite EA Play, un po’ per il fatto che me li portavo avanti dai primi anni 2000, un po’ per questioni di migliorie pressoché inesistenti titolo dopo titolo che mi fecero totalmente perdere la voglia nel genere. Inaspettatamente, però, tra tutto ciò che poteva succedere nel mondo del gaming recentemente, sia PES che FIFA decidono di cambiare nome. E se eFootball di Konami non riesce assolutamente a tenere fede alle promesse offrendo un’esperienza totalmente insufficiente, non si può dire lo stesso per EA Sports FC 24.

EA Sports FC 24, fin da subito, mostra con fierezza la sua nuova identità al grande pubblico e introduce diverse novità (che vedremo successivamente). Per la prima volta, le promesse di Electronic Arts nel migliorare la sua serie calcistica si sono rivelate corrette e, seppur sia davvero semplicemente un “FIFA 24” nel cuore, le migliorie apportate si sentono tutte, ed è davvero piacevole dopo anni di totale assenza di novità importanti.

Dribblare con un giocatore piccolo e leggero, rispetto ad uno più alto e massiccio, ha un impatto totalmente diverso rispetto al passato, dove il giocatore più agile si sente essere davvero più rapido. Ma questo non si ferma solamente a questa particolare azione, dato che ogni movimento del giocatore si sente più naturale che mai, con la possibilità di passare in mezzo ad avversari con più facilità rispetto al passato. Rispetto a FIFA 23, da cui comunque prende buona parte delle basi, l’evoluzione è davvero presente e si sente in EA Sports FC 24.

I vecchi tratti di FIFA, ora diventati Stili di Gioco, fanno loro e risaltano queste nuove animazioni del gioco. Quando un giocatore ha una particolare abilità all’attivo, si sente davvero che è più capace in quella determinata azione, come Tiri Potenti, Dribbling Precisi, e così via. Passando da un giocatore con Tiro Potente ad uno che non lo ha, la differenza è davvero presente e neanche così poca. Questo non solo migliora la varietà di giocatori e abilità, ma aggiunge quel qualcosa in più di strategia alla creazione di una rosa.

Un’altra componente che è migliorata nettamente per il meglio è quella dei passaggi e della difesa. I passaggi ora risultano più precisi e facili da controllare soprattutto nelle intensità o quando decidiamo di eseguire un cross dall’altra parte del campo. Tutto prende una piega più naturale e si sente il peso di un’azione più complicata. Per quanto riguarda la difesa, invece, questa è davvero più difficile rispetto ai titoli passati. La regola del momentum è sempre e comunque presente, ma cercare di spammare il tasto dedicato ai contrasti o alle scivolate è punitivo in caso di errore. Anche un solo tackle di troppo potrebbe costarci tutta la velocità accumulata e perdere l’avversario che stiamo cercando di fermare. È sicuramente più realistico, non c’è dubbio su questo, ma un giocatore abituato alle meccaniche precedenti potrebbe trovarsi un po’ scomodo nei primi momenti di gioco.

E parlando proprio della costruzione delle rose, il team building quest’anno varia parecchio, sia nella formazione che nelle tattiche da adottare. Come detto sopra, gli Stili di Gioco sono davvero importanti in un giocatore, cosa che potrebbe farci decidere di sostituire qualcuno con un valore più elevato per uno che ha una abilità all’attivo utile per il suo ruolo. Avere un giocatore in centrocampo con valore 90, per esempio, che non riesce a star dietro agli attaccanti avversari è sicuramente meno utile di un giocatore con 84 che ha abilità dedicate alla rapidità o ai contrasti.

E se questo ha davvero un grande impatto in qualsiasi modalità di gioco, in Ultimate Team ottiene un valore aggiuntivo notevole, grazie alla nuova meccanica delle Evoluzioni. Sarà infatti possibile assegnare un’Evoluzione ad una carta giocatore e, completando una serie di obiettivi specifici e pagando alcune monete, potremo aumentare le sue statistiche e sbloccare dei nuovi livelli di rarità. Non solo quindi dovremo tenere d’occhio posizione, valutazioni, statistiche e intesa nella costruzione di una rosa, ma anche quindi Stili di Gioco e possibilità di Evoluzione. Teniamo in conto che EA Sports FC 24 offre, fino al 2 Novembre, il bonus “Fondatori” che ci permette fin da subito di costruire una squadra oro di tutto rispetto e ci da uno starting point anche per Evoluzioni e migliorie varie.

Come ulteriore novità della modalità FUT per EA Sports FC 24, vediamo la possibilità di creare rose miste, con calciatori di sesso maschile e femminile che possono giocare assieme. E se questa modifica può tirare in causa ragioni politiche non apprezzate, cambia davvero il modo in cui possiamo costruire una squadra vincente per scalare le divisioni. Non solo cambia completamente il meta del gioco, ma offre uno sguardo più vasto nel momento il quale cercheremo un giocatore specifico o con una statistica/abilità particolare.

E facendo una deviazione sulle altre modalità di gioco disponibili, troviamo le classiche Carriera Tecnico da allenatore, la Carriera Giocatore, la modalità co-op Pro Club, la già citata Ultimate Team, le partite amichevoli sia in locale che online e VOLTA Football, la modalità introdotta qualche anno fa che incarna un po’ lo spirito dell’ormai perduta e dimenticata serie di FIFA Street. Tra tutte le attività disponibili, oltre alle modifiche di cui abbiamo parlato sopra, quella che ha ricevuto più novità è sicuramente Ultimate Team, dove le altre vedono meno aggiunte o modifiche all’attivo, ma comunque presenti e che svecchiano un po’ le cose.

Vedendo le altre novità aggiunte in questo EA Sports FC 24, partendo dalla Carriera Tecnico, vediamo un focus maggiore sulla preparazione pre-partita, dove sarà necessario gestire con cura la forma fisica e la lucidità di ogni nostro giocatore. Potremo aumentare questi valori con il giusto tipo di allenamento e, inoltre, assumere preparatori specializzati in una data statistica aiuterà ulteriormente ad avere un successo maggiore di queste sessioni di allenamento. Se adottiamo una tattica dedicata al Contropiede, per esempio, sarà importante cercare di avere più preparatori possibili di alto livello e specializzati in quella tattica.

A dire il vero, non ho sentito gran peso su come i giocatori agissero in campo, anche nel momento il quale le preparazioni effettuate fossero le più efficienti possibili. Lo stesso discorso vale per quanto riguarda la forma fisica e la lucidità, dove la prima comincia ad avere un serio impatto solo dalla metà inferiore in giù, mentre la seconda non ho sentito avere una negatività pressante anche con valori piuttosto bassi. È comunque qualcosa di davvero piacevole che ci sia e che sia stata variata in una modalità che era ormai stantia.

Per quanto riguarda la Carriera Giocatore, come aggiunta vediamo i già discussi Stili di Gioco e l’Albero Abilità. Tutto questo dona una sensazione di star davvero gestendo e crescendo un calciatore specialista che potrebbe veramente cambiare le sorti di una squadra intera. Vero, altresì, che questo cambiamento introdotto comporta che non sarà più possibile creare il “calciatore perfetto” che potrà agire in ogni ruolo senza problemi, ma se posso essere sincero, è meglio così ed è più fedele alla realtà. E se ve lo steste chiedendo, si, anche la modalità VOLTA Football ha ricevuto qualche piccola dose di novità e migliorie.

Purtroppo, però, nonostante il team di Electronic Arts sia riuscito a cambiare le carte in tavola per il titolo di quest’anno, la versione PC continua ad essere la più bistrattata e con evidenti problemi. Il titolo risulta instabile costantemente, con cali di framerate casuali, stutter, bug e glitch vari. Seppur non mi sia accaduto chissà cosa nelle mie partite, possiamo invece vedere come altri utenti PC abbiano riscontrato un po’ di tutto, da errori nell’audio, problemi in animazioni, interruzioni di funzionalità del controller. Un problema che invece mi è capitato più volte è quello dell’input “raddoppiato” del mouse e del gamepad, dove rende impossibile qualsiasi azione fino a quando non muoveremo il cursore del mouse per far riprendere funzionalità del pad. Fortunatamente, mi è solamente capitato nei menù di gioco.

Un giocatore PC di EA Sports FC 24 sarà comunque sempre più frustrato di uno Console, anche se questa volta possiamo affermare con certezza che Elecontric Arts abbia provato davvero a muovere le cose. Funzionalità moderne sono presenti in questo titolo e le novità introdotte dentro e fuori dal campo sono sicuramente un plus per l’esperienza e che innalzano le qualità di una serie che ormai era davvero troppo un more of the same da tempo.

Per concludere, EA Sports FC 24, nonostante i suoi problemi soprattutto nella versione PC, risulta davvero come una boccata d’aria fresca e che ci prova veramente ad offrire un’esperienza migliore in ogni aspetto. Le novità introdotte in Ultimate Team, insieme a quelle delle altre modalità, sono piacevoli e ben apprezzate, ma soprattutto la risposta di animazioni e controlli si sentono e rendono il titolo migliore più che mai prima.

*Si ringrazia Electronic Arts per il codice PC fornito