CGCReviews – Garden Life: A Cozy Simulator

Garden Life: A Cozy Simulator, sviluppato da stillalive studios e pubblicato da Nacon, è ora disponibile su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One, Switch e PC (Steam).

Garden Life: A Cozy Simulator è un gioco di simulazione dove gestiremo il nostro spettacolare giardino, scegliendo tra Modalità Storia per seguire la trama, o semplicemente giocare in creativa solo per il gusto di creare il nostro personalissimo giardino dei sogni. Ma partiamo con la Modalità Storia: il gioco ci pone davanti ad un tutorial abbastanza completo, mostrandoci ogni strumento del mestiere e i suoi utilizzi, tipo la pala per rimuovere l’erbaccia e piante morte, l’annaffiatoio per annaffiare le nostre piccoline, e infine delle cesoie per la potatura. Ovviamente, ci saranno strumenti avanzati, tipo tubi per annaffiare e annaffiatoi automatici, ma lascio a voi il piacere della scoperta.

Noi partiremo da zero, praticamente trovandoci un giardino morto e pieno di piante secche e detriti che il tempo ha lasciato li. Non voglio dire troppo sulla storia visti alcuni risvolti inaspettati. Sappiate solo che noi acquisiamo il giardino dopo la prematura dipartita del precedente proprietario. Nel corso dell’avventura ci verranno presentati vari NPC, alcuni solo per dialoghi e missioni, altri invece fondamentali per l’avanzamento della storia di Garden Life: A Cozy Simulator, come la proprietaria del Garden Shop che grazie a lei potremo, dopo la sua missione introduttiva, avere la nostra bancarella per vendere fiori e fare dei guadagni da reinvestire nel giardino.

Andiamo in ordine: i semi sono il fulcro dell’avventura di Garden Life: A Cozy Simulator, e primo stadio dei fiori, ovviamente. I semi ci verranno dati dagli NPC, o possiamo acquistarli al Garden Shop insieme a strumenti e decorazioni. Una volta piantati, ecco che succede la magia: in pochissimo tempo cresceranno, ma non senza alcune avversità. Alcuni fiori hanno cose specifiche per crescere e potranno essere infestati da parassiti. Nel capanno troviamo tutto ciò che ci serve sapere, grazie al libro dell’ex proprietario che ci spiegherà cosa serve per alcune piante.

Per i parassiti, ad esempio, al Garden Shop in città ci sarà in vendita il pesticida per scacciare le bestiole dai nostri fiori. Una volta che le piante saranno annaffiate e senza parassiti, saranno feliccissime di lasciarci un semino extra; lo si potrà notare da un alone verde intorno al fiore stesso che, interagendoci, ci darà il seme. Se abbiamo fortuna potrebbe dare anche una nuova variante di esso, tipo rosa bianca o tulipano nero: ovvio, non c’è modo di sapere quando questo accadrà, ma il giardinaggio è un lavoro di pazienza, no?

I fiori, in Garden Life: A Cozy Simulator, possono essere posizionati ovunque nel nostro giardino. Alcuni cresceranno senza grossi problemi, altri invece richiederanno la serra, accessibile dopo aver riparato il ponte che divide in due il giardino. I fiori crescono casualmente, sia per forma che dimensione, cosa molto interessate e motivo per il quale ci sarà bisogno della potatura per dare una forma definita alla pianta. In Garden Life: A Cozy Simulator il giardino è il nostro regno: completamente personalizzabile con panchine, statue, e anche vasi con le nostre piante dentro. Nel capanno possiamo conservare gli eccessi, tipo mobilia extra o semi che non ci servono.

Visto quanto è limitato lo zaino, sarà fondamentale depositare. Ma tutto questo ha un costo. Quando il fiore sarà cresciuto, possiamo con la cesoia tagliare le talee (le teste dei fiori), che saranno la nostra principale fonte di introiti, nonché richiesta principale degli NPC per le missioni. Possiamo vendere anche semi ed erbacce, anche se quest’ultime è meglio metterle nella compostiera, cosa fondamentale per creare il mix di crescita rapida. Tutto quanto ha un limite, ovviamente. Sia fiori che mobilia hanno un limite di posizionamento; sarebbe stato bello vedere una distesa immensa, ma probabilmente è dovuto ad un fattore di limitazione per non intaccare le prestazioni.

Gli NPC di Garden Life: A Cozy Simulator ogni giorno manderanno per posta lettere con richieste di talee: a questo punto via di “zac zac” e tagliate la somma richiesta. Fuori dal giardino troveremo un carrettino, dove poter completare la missione… Facile, no? Ma i fiori servono anche ad altro, non solo vendita e abbellimento. Infatti, ad un certo punto in città si aprirà una porta che condurrà ad una mostra incompleta, piena di strutture di legno: queste ultime sono obbiettivi veri e propri. Le strutture di legno sono opere d’arte che necessitano di grandi somme di talee per essere completate. Queste aumenteranno andando avanti, ma completarle ne varrà la pena, fidatevi.

Come detto precedentemente, il giardinaggio è pazienza, quindi non possiamo restare fissi impalati aspettando la fioritura. Infatti è presente un ciclo giorno/notte e, dopo un tot. di tempo, apparirà un avviso che ci dirà che si sta facendo tardi e che dobbiamo andare a casa a dormire. Il giorno successivo, troveremo i fiori sbocciati e bisognosi delle nostre cure, nonché un sacco di lettere dagli abitanti della cittadina.

Garden Life A Cozy simulator vanta un lato artistico stupendo: sembra di guardare un disegno fatto con i pastelli in ogni scena, donando un impatto visivo incredibile e assomigliando ad un libro animato. Anche le musiche rispecchiano pienamente l’atmosfera del titolo, creando momenti di puro relax. Nelle mie sessioni di gioco, solo all’inizio ho percepito cali di framerate, soprattutto quando inizia un nuovo giorno, ma per il resto, il gioco risulta fluido e perfettamente godibile. Non ho riscontrato bug di nessun tipo, forse giusto qualche compenetrazione, ma nulla di grave. Tutto l’insieme di questo paesino mi ha fatto tornare in mente Encanto, così come per i suoi personaggi.

in sintesi, Garden Life: A Cozy Simulator è un simulatore di giardinaggio perfetto per gli amanti dei fiori e della personalizzazione. Vedere i fiori crescere è soddisfacente per chi sa aspettare, donando un effetto relax all’utente. La grafica e il lato artistico sono eccellenti, facendo sembrare il gioco un libro colorato a pastelli. I difetti sono davvero pochi, con un po’ di lag non estremamente grave, e qualche tasto poco reattivo. Il limite di fiori e mobilia è un po’ fastidioso ma necessario per non far pesare il gioco in maniererà eccessiva.