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CGCReviews: Fearmonium

Noi siamo Paura.

Fearmonium

Fearmonium, il titolo metroidvania sviluppato e pubblicato da Redblack Spade, è da oggi disponibile su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One e Switch, assieme alla versione originale PC (Steam).

Fearmonium arriva su Console, portando terrore psicologico ai giocatori che vorranno avventurarsi in questo metroidvania. Fearmonium tratta argomenti di psicologia, dove vestiremo i panni di Paura, una caricatura di pennywise (It) femminile. Lei avrà lo scopo di diventare l’unica fobia di Max, distruggendo pezzo per pezzo le paure e i bei ricordi del ragazzo affetto da depressione e vari altri fattori psicologici. Quindi, il nostro cammino ci porterà a viaggiare tra i ricordi di Max e nei suoi sogni infestandoli di paura ed ansie sociali, trasformando ogni momento della sua vita in un incubo.

Partiremo in una parte del’inconscio di Max, dove saremo guidati da un tutorial molto chiaro che ci spiegherà le meccaniche di movimento ormai classiche dei metroidvania, ma che spiegherò per i novizi del genere. In Fearmonium, la protagonista potrà saltare ed aggrapparsi a sporgenze, attaccare con un martellone i nemici: questi ultimi consistono in sogni e ricordi d’infanzia di Max, da cavallini a dondolo, fino a fachiri spara palle di fuoco e per finire con manichini violinisti. Come in ogni metroidvenia, la protagonista evolverà le sue abilita sconfiggendo i boss, che premieranno il giocatore con abilità di movimento e di attacco, dandoci la possibilità di avanzare dove prima non potevamo.

CGCReviews: Fearmonium 1

La mappa è la classica del genere, con percorsi inaccessibili senza l’abilita corretta, muri invisibili e NPC con quest secondarie. I power-up possono aumentare la vita o la barra dell’energia e gli item utilizzabili, da cure fino a vite extra, finendo con armi secondarie lancia fuochi d’artificio. La mini-mappa non presenta la possibilità di mettere puntine per indicare segreti o percorsi irraggiungibili, cosa molto grave per il genere.

Il nostro inventario è composto da abilità sbloccabili nel corso dell’avventura, oggetti utilizzabili limitatamente come armi da lancio ed effetti passivi, come curarsi uccidendo nemici o danneggiare nemici a contatto. Questi potranno essere equipaggiati tramite la ruota delle abilità. Tra le abilità disponibili troviamo il dash, abilita base di ogni metroidvenia, che usa la stamina, e per usarlo, bisogna premere il corrispettivo pulsante puntando alla direzione dove si vuole dahsare.

Tornando ai boss, questi sono paure o ricordi di infanzia di Max, che si sviluppano man mano che la psiche del giovane deteriora. Variano da paure “normali” come clown e manichini, a quelle più serie, come la venustrafobia (paura delle donne molto attraenti); tutte paure che portano ad un deterioramento a livello sociale. I boss sono ben fatti, ma il primo l’ho trovato un po’ caotico, richiedendomi tempo per capire il suo schema prima di batterlo.

CGCReviews: Fearmonium 2

Passiamo a piccole postille di gameplay. In molti frangenti ho dovuto utilizzare un carretto o vari mezzi di locomozione in vari punti del gioco, con percorsi ad ostacoli, e sezioni shoot-‘em-up, che ho trovato carine ma molto frustranti. Visto il limitato sviluppo degli input, tirando un pugno in modo sbagliato sulla locomotiva, ci troveremo in una costante che ci costringe a prendere danni obbligati.

Passando al bilanciamento, Fearmonium non offre la possibilità di evitare ogni danno, costringendoci a prenderne di obbligatori, cosa frustratissima dato che morire può portare a perdere minuti, se non ore, di gameplay. Questo è dovuto anche all’assenza di auto-save: infatti, per salvare, dobbiamo trovare Lady Depresione, una signorina in una vasca da bagno che si lava con le lacrime di Max e che fungerà da save-point e da marcente per gli utilizzabili. La valuta di gioco per gli acquisti è formata da palloncini reperibili ovunque in-game.

CGCReviews: Fearmonium 3

Tutto sommato, lo stile cartoon anni ’30 non è male, rendendo il gioco piacevole alla vista e riportando alla mente lo stile di Cuphead. Ahimè, i problemi non mancano di certo. Che siate su PC o Console, il gioco presenta un ritardo della telecamera e, per le persone affette da motionsickness, questa cosa è gravissima, causando a me in primis una forte nausea.

Questo problema, leggendo le discussioni su Steam, persiste dalla versione PC e non è mai stato risolto. Altra cosa gravissima, alcune animazioni sono buggate o non ben definite, cosa che mi ha fatto cadere più volte da piattaforme e simili. I movimenti dell’arma non rispondono bene, rendendo difficile colpire dove si vuole. Spezzando una lancia a favore, il gioco presenta una colonna sonora molto carina con anche nemici che producono suoni sul ritmo della musica.

In conclusione, Fearmonium è un’idea per mostrare un lato della psicologia e le dovute conseguenze. Lo sviluppatore possiede lauree in merito, quindi le informazioni hanno un’importante base di fondo, mostrandoci la mente del povero Max che pian piano deteriora e si evolve in merito. Tuttavia, il risultato a livello videoludico è insufficiente, riducendolo ad un browser-game di 15 anni fa. I bug mai risolti nonostante il gioco ora sia su Console è un malus. Tuttavia, la grafica cartoon lo rende almeno piacevole alla vista, cosa che viene però distrutta per via del causare motionsickness. Il gameplay è abbastanza invariato per il genere, non portando alcuna novità alla formula e, anzi, invecchiandola di anni e anni.


5

Voto CGC

Recensione Fearmonium

Fearmonium ha un’idea di fondo basata sulla psicologia valida, tuttavia, il risultato a livello videoludico è insufficiente, avvicinandolo a quello che sarebbe stato un browser-game 15 e più anni fa.

La recensione è stata eseguita tramite Codice Review fornito dal Publisher/Sviluppatore/Agenzia PR/Distributore.

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Alessandro Zingariello

Nato nel 1996, coltivo la mia passione fin dai 4 anni. Ho cominciato a giocare con mio padre a Space Invaders su PlayStation e lì è nato il mio amore per i videogiochi.

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