CGCReviews: F1 Manager 2023

Il nuovo capitolo gestionale F1 Manager 2023, pubblicato e sviluppato da Frontier Developments, è ora disponibile su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One e PC (Steam / EGS).

F1 Manager 2023, a differenza del gameplay in prima persona e in tempo reale di F1 23, è basato altresì su giochi di strategia, statistiche e calcoli nel dettaglio. In questo titolo gestionale, passeremo il tempo dietro le quinte come Team Manager di uno dei team di Formula 1; ruolo che, nonostante a primo impatto possa sembrare facile ed immediato, richiede invece una compostezza al livello di un pilota vero e proprio, con scelte e decisioni davvero rapide che potrebbero portare i nostri piloti sui gradini del podio.

Come prima stagione ho deciso di provare con la Ferrari che, ahimè, nel mondo reale sta faticando da diversi anni a livello competitivo. L’idea è proprio quella di cercare in ogni modo, e con nervi saldi, di far arrivare i due piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz a collezionare più vittorie possibili durante tutta la stagione. Chissà che le mie scelte direttive siano più valide di quelle reali.

Pur non essendo noi al volante delle monoposto, gestire un team di Formula 1 non è un’impresa da poco, dato che dovremo gestire ogni aspetto personalmente. Questo significa che dovremo gestire bene le finanze tramite sponsor, produzione e progettazione di componenti, gestione dell’assetto dell’auto e formulazione di strategie ai box per il gran premio. Ma non solo, dovremo anche tenere d’occhio la felicità e il morale del personale, oltre che dei piloti, miglioria e manutenzione delle strutture del team, e così via. Non c’è bisogno di dire che rimanere indietro in uno qualsiasi di queste cose, potrebbe costarci una pessima stagione.

Uno degli aspetti emozionanti e remuneranti di F1 Manager 2023, è proprio quello di concatenare ogni cosa per rimanere in un bilanciamento costante, in modo da far guidare i nostri piloti al meglio in prove libere, qualifica e gara. È vero, esiste la possibilità di salvare e ricaricare a piacimento se qualcosa dovesse andare storto, a differenza della realtà, ma quando tutto funziona correttamente e risultanti arrivano copiosi, si avrà davvero un ottimo senso di soddisfazione per tutto ciò che abbiamo fatto e che ha reso possibile una vittoria.

Iniziando una nuova carriera di F1 Manager 2023, la nostra “avventura” inizierà proprio dall’hub principale della nostra scuderia. Da qui potremo vedere e gestire tutti i vari aspetti della società tramite schede e menù apparentemente ben organizzati, ma che talvolta nascondono delle insidie di navigazione che potrebbero creare un po’ di confusione e di spaesamento soprattutto nei nuovi giocatori che si avvicinano al titolo per la prima volta.

Nei nostri primi passi da Team Principal verremo riempiti di tutorial a schermo che ci daranno un’infarinatura generale su ogni aspetto del titolo, seppur non sia di grande aiuto ai fini di prendere determinate decisioni e come queste possano influenzare il nostro team e i nostri piloti. Per esempio, ci verrà detto che aggiornare e migliorare i componenti delle nostre vetture è un fattore di importanza vitale, ma nulla ci aiuterà a capire cosa sia meglio fare prima rispetto che altro. Insomma, oltre ad una piccola introduzione per ogni sezione, saremo lasciati ben presto ai noi stessi per capire come agire al meglio.

Un aspetto del tutorial che non mi è molto piaciuto avviene proprio durante il primo weekend di gara, dove saremo costretti a simulare tutte e tre le sessioni di prove libere all’IA, cosa che porterà i nostri piloti a non avere un assetto ottimale per qualifiche/gare, ne tanto meno esperienza in pista. Si capisce dove Frontier Developments abbia voluto parare con questa scelta di design, dato che saltare la parte noiosa per buttarci subito a capo fitto in gara, risulta decisamente più emozionante per un nuovo giocatore. Questo è sicuramente un consiglio errato da dare ad un giocatore, soprattutto se novizio, dato che le prove libere sono decisamente fondamentali per preparare al meglio le nostre vetture.

Dopo un primo momento di incertezza, prenderemo presto confidenza con il nostro quartier generale, scoprendo aspetti che non ci sono stati detti. Ricercare e produrre nuovi componenti, così come migliorare le strutture, richiederà del tempo che dovremo gestire al meglio per mantenere tutto aggiornato durante la stagione. Proprio come avviene nel mondo reale, mi son divertito a guardare il calendario e sviluppare upgrade delle auto per un dato gran premio. Durante lo sviluppo, dovremo anche tenere sotto controllo le ore investite nella galleria del vento e nei test MFD, essendo questi limitati.

Ovviamente, il quartier generale è solo una metà della nostra interazione in F1 Manager 2023, dato che l’altra metà la passeremo in pista. Il calendario segue la vera stagione, con 23 gran premi da disputare e ognuno con prove libere, qualifiche e gara. Come succede realmente, alcuni weekend di gara ospiteranno anche il nuovo formato delle sprint race. Non c’è bisogno che vi dica che, volendo, potremo simulare ogni sessione per buttarci direttamente in gara, cosa altamente sconsigliata se siete alla ricerca di risultati concreti. Se il problema dovesse essere il tempo a disposizione, possiamo comunque velocizzare lo scorrere dell’orologio fino a 16X.

Partendo dalle prove libere, qui è dove potremo sperimentare con l’assetto dell’auto. Ogni modifica richiederà la prova su pista del nostro pilota, che ci darà un feedback su come si trova con la monoposto. Ogni modifica possibile sarà da eseguire con cura, dato che muovere un cursore ne sposterà anche altri. A seconda di come si trova il nostro guidatore, dovremo gestire in modo bilanciato ogni modifica dell’assetto per trovare quello migliore possibile.

Preparare bene l’auto, ci aiuterà al momento dell’inizio delle qualifiche, suddivise in due round ad eliminazione e la Q3 con i dieci piloti più veloci della giornata, come nella realtà. Nel caso della qualifica, il gioco imposterà per noi correttamente pneumatici e carburante, ma volendo possiamo comunque metterci lo zampino.

Tutti questi valori, saranno invece da tenere sotto stretto controllo durante la gara. Impostare i pneumatici su “Attacco” per troppo tempo li farà surriscaldare ed usurare più velocemente, così come richiedere al pilota di ridurre e lift and coast aumenterà decisamente il consumo di carburante. Anche l’ERS (sistema di recupero dell’energia) sarà importante da gestire, dato che ci aiuterà decisamente ad abbassare i tempi sul giro e in caso di sorpasso, soprattutto se associato al DRS (sistema di riduzione dell’attrito / ala posteriore mobile).

Gestire al meglio queste impostazioni per entrambe le auto in contemporanea non è cosa da poco e spesso risulterà davvero intenso. In questo, F1 Manager 2023 richiede una discreta curva di apprendimento. Ogni errore commesso potrebbe costarci posizioni o il fallire qualche contratto con gli sponsor. Oltretutto, non sempre ricaricare potrebbe portare a risultati migliori, quindi occhio.

Nel caso non abbiate troppo tempo a disposizione per una gara intera, F1 Manager 2023 offre anche altre due modalità di gioco. La prima, Race Replay, ci permettere di vivere personalmente un momento cruciale di ogni gara reale che si sia già disputata realmente, alla ricerca di risultati migliori. La seconda modalità, Scenari Esclusivi, propone invece degli scenari disparati e decisamente più difficili, come far arrivare sul podio entrambe le vetture Haas. Questa seconda modalità è sicuramente improntata ad un pubblico più veterano.

F1 Manager 2023 non è sicuramente un titolo gestionale per tutti. Ci saranno momenti decisamente frustranti dovuti al fatto di star gestendo un team che non sia la Red Bull, dato che la vittoria non è quasi mai alla nostra portata, tranne per errori commessi dall’IA o scenari fortunati, soprattutto gestendo un team da metà griglia in giù. C’è da dire che il titolo non è nemmeno ben rifinito sotto alcuni aspetti, per quanto riguarda la versione PC provata, e purtroppo capita spesso di incappare in bug e glitch invalidanti che ci costringeranno a chiudere il gioco (sempre che non crashi totalmente) e ricominciare la sessione da capo. Non vi dico quanto sia frustrante quando accade verso fine gara…

Per concludere, F1 Manager 2023 è davvero un ottimo gestionale sul mondo della Formula 1, che riesce ad essere davvero emozionante e soddisfacente quanto tutto va nel verso giusto e non incappiamo in problemi e bug. Questi problemi saranno sicuramente risolti con patch future a questa recensione, si spera, ma comunque rimane un titolo consigliato a tutti gli appassionati del genere e, ovviamente, del campionato in cui prenderemo parte.

*Si ringrazia Frontier Developments per il codice PC fornito