Project Planet – Earth vs Humanity, salvare o distruggere il pianeta?

Un gioco multiplayer locale interessante.

Project Planet - Earth vs Humanity

Project Planet – Earth vs Humanity, sviluppato e pubblicato da Fifth Harbour Studios, sarà disponibile su PC (Steam) dal 25 Settembre.

Project Planet – Earth vs Humanity è il primo titolo del team di sviluppo olandese e si tratta di un gioco strategico che vede i giocatori alle prese con la salvezza o distruzione del pianeta Terra. Similmente a quanto successo nel 2020 con la pandemia, il gioco si pone in un setting similare dove eventi catastrofici si verificheranno durante la partita. Non abbiamo solamente infezioni virali, però, ma anche eruzioni, meteoriti, incidenti nucleari e invasioni di locuste, ma sono presenti tante altre catastrofi tra cui scegliere.

Sebbene sia giocabile anche in giocatore singolo, con consiglio da parte del gioco di prendere le parti della Terra (e quindi della distruzione), il titolo è sicuramente improntato verso il multigiocatore fino a sei persone. Un giocatore prenderà il ruolo della Terra, mentre gli altri gestiranno un aspetto importante dell’umanità tra politica, scienza, ecc… I giocatori in “difesa” saranno tenuti a gestire correttamente la calamità con gli strumenti a loro disposizione, ma sarà importante anche mantenere il proprio potere superiore a quello degli altri. Si potranno anche stringere alleanze in casi disperati, ma comunque solo il giocatore con più potere a fine partita sarà decretato vincitore.

La cosa particolare e bella della modalità multigiocatore è che non richiede l’acquisto di ulteriori copie del gioco. Ogni partecipante si collegherà alla partita tramite browser web (sia desktop che mobile) e inserendo il codice univoco della partita per iniziare a giocare. Insomma, niente da scaricare oltre al client del gioco su PC e niente registrazioni di varia natura necessarie.

In realtà, non c’è molto altro da dire su Project Planet – Earth vs Humanity, quindi lascerò a voi l’esperienza da sperimentare. Non è sicuramente un titolo per tutti, ma è comunque una sorta di “gioco da tavolo” che può portare via un paio di serate tra amici e/o familiari.

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