CGCReviews: Raccoo Venture

Raccoo Venture, il 3D platform ispirato agli anni ’90 sviluppato da Diego Ras e pubblicato da QUByte Interactive, è ora disponibile su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One, Switch e PC (Steam).

Come scritto nell’introduzione, Raccoo Venture è un titolo platform 3D che prende e vuole richiamare le atmosfere del genere degli anni ’90, offrendo ai giocatori un’avventura ricca di enigmi da risolvere ed una storia semplice ma divertente, il tutto accoppiato ad un’estetica grafica molto cartoon e colorata. Tutto questo viene reso molto bene, seppur vedremo come ci siano dei problemi che ne limitano la fluidità generale dell’esperienza.

All’inizio del gioco ci verranno mostrati dei filmati con una breve introduzione alla storia del gioco: la scacchiera del nostro caro nonno è scomparsa e, ovviamente, il nostro obbiettivo è quello di ritrovarla, raccogliendo anche tutti i pezzi. Ci viene anche presentato il cattivone di turno, da cui tutto ciò è partito. Man mano che avanzeremo in Raccoo Venture, ci verranno presentati nuovi nemici, puzzle e differenti piattaforme da dover superare, nel mentre che la storia fa piccoli passi costantemente.

Sarà anche possibile cambiare l’aspetto del nostro procione protagonista con nuove estetiche che troveremo giocando, che sia attraverso l’apertura di forzieri sia risolvendo enigmi. Queste saranno disponibili immediatamente per l’uso e sarà possibile equipaggiarle ritornando alla casa del protagonista. A differenza di alcuni titoli di questo genere, qui le skin non offriranno nessun bonus, ma saranno semplice e mera estetica.

Una cosa ottima di Raccoo Venture è proprio la sua immediatezza. Riuscendo a riprendere adeguatamente quelle atmosfere dei giochi classici del genere, ricordando molto Super Mario 64, Crash Bandicoot e Spyro, tutto risulta molto dinamico e divertente, riuscendo a farci attaccare allo schermo per diverse ore. Non ci sono grosse pretese di intermezzo: prendi il controller in mano e gioca, fine.

Ma purtroppo, c’è un grossissimo difetto in Raccoo Venture che ne impedisce il poterselo godere al 100%. Sto parlando del comportamento della telecamera: questa è fissa e, talvolta, assumerà alcune angolazioni non proprio gradevoli e creando parecchia confusione. Mi è capitato davvero troppe volte di dover ripetere una sezione per via del non riuscire a capire le distanze correttamente. È un aspetto davvero molto frustrante in un titolo che avrebbe semplicemente dovuto rilassare.

Parlando del livello di difficoltà, Raccoo Venture non è sicuramente un titolo impegnativo. Non abbiamo sezioni platform con salti millimetrici, enigmi difficili o sfide che richiedono concentrazione estrema. Il titolo risulta fluido e scorrevole in modo abbastanza semplice, soprattutto se veterani del genere, con una leggera attenzione richiesta per trovare luoghi segreti con ricompense uniche che, altrimenti, verrebbero lasciate indietro una volta superata l’area.

Comunque, Raccoo Venture offre idee originali, rimanendo però sempre fedele alle origini da cui prende spunto. Non aspettatevi comunque un’esperienza totalmente pulita, dato che il titolo è pur sempre sviluppato da un piccolissimo team indie che è pur sempre riuscito a creare qualcosa di valido. Ignorando momentaneamente il problema della telecamera, il titolo è davvero piacevole e mai davvero ripetitivo al punto da annoiare.

Con così tanti giochi che cercando di allontanarsi dalle proprie radici, è sicuramente una ventata d’aria fresca ritrovarsi tra le mani un titolo che invece vuole con tutto se stesso riproporre quei gameplay degli anni passati. Tenete comunque presente che, se pensate all’acquisto su PC, è decisamente consigliato giocare con un gamepad. Per quanto riguarda l’ottimizzazione generale, tutto dalle animazioni al framerate risulta fluido e stabile, sicuramente un plus da tenere in considerazione. E vorrei anche citare la buonissima colonna sonora.

Per concludere, Raccoo Venture è un titolo che riesce molto bene ad incarnare l’essenza dei 3D platform degli anni ’90, offrendo un’esperienza valida ma non priva di difettucci sparsi qua e la. Si tratta di un gioco puntato sicuramente verso i nostalgici del genere, ma nulla impedisce anche ad un novizio di poter avvicinarcisi tranquillamente.