Shattered Heaven, sviluppato dal team italiano Leonardo Production e pubblicato da Leonardo Interactive, è attualmente disponibile in Accesso Anticipato su PC (Steam).
Shattered Heaven è un titolo deck builder fantasy che propone un mix tra esplorazione di dungeon generati proceduralmente e battaglie a colpi di carte. Un titolo che potrebbe tranquillamente essere uscito dalla mente creativa di un master di D&D, con una storia intrigante che potrebbe catturare facilmente i fan dei giochi di ruolo.
Il gioco comincia con un’introduzione che ci presenta il mondo ora in rovina, con quattro diverse fazioni che si scontrano non tanto per la conquista, ma più per la sopravvivenza. Chiamata Guerra dell’Ascensione, è un conflitto che sta andando avanti da secoli, condannando ogni essere umano ad una vita breve e colma solamente di battaglie sopra battaglie.
Le Vestali, quattro sacerdotesse una per ogni fazione, ogni dieci anni sono costrette a lottare fra loro con la vincitrice che donerà alla propria tribù una piccola stabilità extra. Come se non bastasse, non possono fuggire al loro ruolo e, difatti, alla loro morte si reincarneranno immediatamente per tornare al loro posto, pronte per il prossimo conflitto. Il nostro party sarà composto proprio da una di queste Vestali, Andora, che verrà accompagnata da Magni il cavaliere e Ishana, una strega che ha fatto un patto demoniaco per ottenere poteri eccelsi, ma che viene consumata proprio da questo.
La storia prosegue bene, con diversi colpi di scena e situazioni che ci condurranno ad uno dei tre finali disponibili, che potremo vedere tutti completando più partite. Seppur non sia necessario continuare a giocare dopo la prima “vittoria” (che comunque arriva in non troppe ore), è sicuramente consigliato completare per bene almeno una partita, prendendoci il tempo per dialogare e leggere il codex. Ogni luogo visitato e persona incontrata avrà un background e, man mano che ci parleremo, aggiungeranno dettagli anche a seconda delle nostre risposte ai dialoghi.
La quantità di contenuti, nonostante si tratti ancora di un Early Access, è già ottima ed è in continua espansione. Seppur ci siano a tratti momenti meno emozionanti e più didascalici, i membri del gruppo principale risultano sempre nel fulcro, con approfondimenti talvolta necessari per non perdersi dei pezzi della trama. Insomma, la storia scorre piacevolmente sugli standard di un dark fantasy, ma non risulta mai troppo prevedibile o banale, anzi. Comunque, se nella prima run la cosa non da troppo peso, già dalla seconda si preferirà sicuramente saltare quanto più possibile, proprio per evitare nuovamente quella stessa sensazione di pesantezza già provata nella prima partita.
Ma passando al lato artistico, tutte le carte, le illustrazioni di personaggi e background, sono dettagliate e piacevoli alla vista, senza arrivare mai a livelli altissimi, dato anche dal fatto che i racconti in stile visual novel sono fin troppo statici e con immagini a malapena animate con scritte sovrapposte ovunque. Fortunatamente, il doppiaggio inglese non è affatto male e aiuta decisamente a recuperare quell’atmosfera persa nei diversi dialoghi. Purtroppo, nonostante sia sviluppato da italiani, la nostra lingua è totalmente assente.
Come detto inizialmente, Shattered Heaven è un titolo che abbraccia la proceduralità per il suo gameplay. Sia i combattimenti che l’esplorazione dei dungeon è dettata dalla casualità. Proprio questo elemento, richiede al giocatore di ragionare più strategicamente in modo da influenzare quanto più possibile a nostro favore cosa accadrà da alcune scene scriptate o l’ordine dei turni in battaglia. E proprio su queste ultime, vediamo elementi classici come colpi critici, effetti di stato, armatura, magie e attacchi finali.
Ma in che modo è possibile usare l’ingegno e la strategia per prevalere? Shattered Heaven offre la possibilità di concatenare attacchi, spesso suggerito proprio dalla descrizione della carta stessa. Creare un buon deck è fondamentale per creare il giusto moveset nei vari combattimenti. Seppur sia possibile assegnare carte di vario tipo ai nostri personaggi, conviene mantenere costante il loro ruolo di difensore, attaccante o buffer/debuffer.
Completando i vari dungeon, ma anche nell’esplorazione, troveremo risorse e nuove carte che, combinati con l’albero abilità, consentono un potenziamento a tutto tondo del nostro party. Per superare le battaglie più difficili, dovremo ragionare con cura tutte le nostre azioni, proprio per evitare di essere vittime della casualità più totale. Nell’hub centrale, inoltre, potremo accedere a vari servizi come negozi e un calderone per creare pozioni.
Oltre alle carte personali, durante l’esplorazione troveremo anche carte temporanea (che resteranno solo per la durata del dungeon) e che aiutano spesso nel gestire la situazione al meglio. Ogni carta, come accennato precedentemente, è più o meno adatta ad uno specifico personaggio a seconda delle abilità offerte. Ci saranno anche degli obiettivi secondari da poter portare a termine per ottenere ulteriori carte temporanee e materiali vari. Questi obiettivi variano dal fare una determinata azione in battaglia, allo sconfiggere i nemici i un numero determinato di turni e così via. Non sono mai troppo complicati, anche se talvolta sarà più complicato concatenare le nostre azioni per il loro completamento.
Come accade per ogni gioco di carte, anche in Shattered Heaven ogni battaglia sarà diversa a seconda di cosa pescheremo. Ogni turno pescheremo cinque carte e, tenendo conto che ogni personaggio ha solo due punti azione disponibili, dovremo decidere cosa giocare e come. Potrebbe apparire limitante, ma posso assicurarvi che c’è modo di “aggirare” questo limite e poter scatenare combo davvero letali giocando le giuste carte. Inoltre, ognuno dei tre eroi ha una statistica personale, con la Vestale che ottiene punti divini, Magni l’ira e Ishana i punti sete. Questi punti possono essere spesi per attivare abilità di vario tipo, offrendo una ancora maggiore varietà ai combattimenti.
Ma come spesso accade in titoli di questo tipo, ogni errore potrebbe risultare fatale e ci troveremo sicuramente in situazioni frustranti e senza uscita. Il bilanciamento non è assolutamente perfetto, con i boss che hanno davvero troppi punti vita e fanno un danno allucinante. C’è sicuramente ancora tempo per bilanciare più correttamente l’esperienza, cosa che è davvero necessaria in alcuni punti.
Anche l’esplorazione dei dungeon ha il suo bel da farsi. Appena metteremo piede nei labirinti, ci si paleserà davanti l’intera mappa del piano con il contenuto delle stanze occultato fino a quando non ci metteremo piede all’interno. Queste stanze sono di vario tipo, partendo da trappole, NPC particolari, negozianti, incontri casuali, falò per riposare, ecc… In realtà, il senso di novità finisce ben presto, poiché la tipologia di stanze o eventi trovabili non è poi così tanta. C’è da tenere in considerazione, comunque, che seppur non siano molte, la loro combinazione e disposizione sarà sempre casuale e rende l’esplorazione leggermente più godibile, seppur ripetitiva.
In Shattered Heaven, inoltre, potremo selezionare un livello di difficoltà tramite l’hub di gioco e modificatori vari all’ingresso di un dungeon. Alzare la difficoltà e aggiungere modificatori ricompenserà adeguatamente il giocatore in modo proporzionale all’impegno necessario per poter completare il dungeon di turno. Inoltre, la profondità (e il tema estetico) varieranno a seconda del luogo e del punto di trama raggiunto. Questo è da tenere in considerazione, dato che varierà anche ciò che ci troveremo all’interno. Imparare che tipo di nemico ci potremo trovare davanti non è poi così complicato, grazie anche al codex e al fatto che alcuni avversari saranno semplici ricolorazioni di alcuni già visti.
Per concludere, Shattered Heaven è un buon titolo roguelike GdR, con una buona trama, un gameplay procedurale piacevole e una discreta varietà di ambientazioni, nemici, strategie e abilità disponibili per vincere. Il livello di difficoltà e la frustrazione che alcuni momenti potrebbero causare lo rendono un titolo non adatto ad ogni tipo di pubblico, ma se siete fan del genere, è sicuramente un buon gioco da portare a termine.
7
Voto CGC
Recensione Shattered Heaven
Shattered Heaven è un buon titolo roguelike GdR, con una buona trama, un gameplay procedurale piacevole e una discreta varietà di ambientazioni, nemici, strategie e abilità disponibili per vincere.
*Si ringraziano Keymailer e Leonardo Interactive per il codice PC fornito