CGCReviews – SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake

SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake, sviluppato da Purple Lamp Studios e pubblicato da THQ Nordic, è disponibile su PS4, Xbox One, Switch e PC (Steam / EGS).

Dopo il discreto successo di SpongeBob SquarePants: Battle for Bikini Bottom – Rehydrated del 2020, Purple Lamp Studios torna tre anni dopo con un nuovo capitolo con protagonista la spugna più famosa del mondo. Questa volta vediamo SpongeBob e compagnia combinare un gran casino con l’antagonista Kassandra, tale da lacerare il tessuto stesso dell’universo aprendo un enorme vortice nel processo. La gelatina cosmica cade su Bikini Bottom, trasformando Patrick in un pallone e aprendo portali verso i Wishworlds.

Sarà quindi compito di SpongeBob e Patrick di rimediare ai loro errori, viaggiando per mondi pieni di pirati, cavalieri, cowboy e altro, per riportare l’equilibrio a Bikini Bottom. Seppur il background fornisca un buon motivo per far impegnare i nostri protagonisti con un’enfasi sulla storia maggiore del predecessore, i filmati non fanno altro che gettare benzina sul fuoco senza però dar nulla in cambio. Nonostante ci sia una catastrofe in corso, non mancheranno scenari luminosi e privi di contaminazione, decisamente fuori contesto.

Questa mancanza di continuità non è piacevole, dando quasi l’impressione che SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake sia solamente un’avventura blanda e generica con una considerazione sporadica della storia che si sta seguendo. C’è da dire che la comicità classica dei personaggi riesce a mettere una pezza su alcuni degli aspetti più scadenti, trasformando il titolo in un buon platform 3D, più adatto ad un pubblico giovane che adulto per via della semplicità del level design.

In fondo, SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è proprio un platform molto semplice, in cui correremo, salteremo e planeremo tramite una scatola della pizza. Il titolo mette davvero molto impegno nel farci salire in alto per poi farci planare in un altro punto, ma i comandi di “volo” sono un po’ impacciati e non troppo precisi. Inoltre, è difficile capire il senso della scatola della pizza come paravela, quando ci sono cose più iconiche per la serie che si sarebbero potute utilizzare.

In contrapposizione, utilizzare il rampino e viaggiare attraverso anelli potenziatori risulta veloce e scattante, anche se l’azione non è mai davvero eccitante. Tutto sommato, il titolo non fa nulla per distaccarsi dall’idea di platform vecchia scuola, senza offrire alcuna evoluzione o migliorie varie come abbiamo visto nel genere da 20 anni a questa parte.

Se un’assenza di innovazioni poteva andare bene per la remastered di Bikini Bottom – Rehydrated, essendo un titolo originario del 2003, The Cosmic Shake non doveva rimanere su quell’idea e poteva proporre qualcosa di nuovo ed emozionante invece che prendere tutte le basi del suo predecessore aggiungendoci solamente qualche scarabocchio extra qua e la. SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è bloccato nel passato e non si preoccupa di essere qualcosa di più grande.

Parlando del gameplay, dovremo colpire scatole di legno per ottenere gelatina: sarà molto comune nel mentre che esploreremo tutti i mondi. La gelatina è la valuta principale del gioco e potremo utilizzarla per acquistare nuovi costumi… forse troppi anche. Solo questo, non potremo acquistare altro. Come altro collezionabile, vediamo il ritorno delle mutande che, raccolte in una determinata quantità, aumenteranno la vita totale di SpongeBob. In realtà, il titolo è perfettamente completabile senza prendere mai alcun potenziamento per la salute dato che le battaglie sono davvero troppo semplici per perdere. Dovremo comunque stare attenti a baratri, dato che cadere ci riporterà all’ultimo checkpoint e, questo, potrebbe essere più distante del previsto.

Tutto il gameplay di SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è accessibile a tutti e ideale per i più piccini, ma per un giocatore più cresciuto, non avere nemmeno un pizzico di sfida all’interno di un gameplay così leggero, potrebbe far decidere di allontanarsi dall’esperienza. Parlando proprio del combattimento, avremo a disposizione uno spara bolle che bloccherà i nemici a mezz’aria, completamente impotenti e pronti al loro destino.

I mostri nemici sono abbondanti e con una buona diversità. I nemici più piccoli e deboli possono essere uccisi facilmente con gli attacchi base di SpongeBob, mentre quelli più grossi e cattivi hanno più barre di vita da dover ridurre e necessiterà un po’ più di dinamicità con schivate e colpi nelle giuste finestre. Non mancano ovviamente anche dei boss, con ogni mondo dei sogni che ne avrà uno.

Questi sono sempre unici e completano l’ottima biodiversità del titolo, ma il loro modo di essere sconfitti rovina un po’ l’esperienza. Sarà infatti necessario prima sconfiggere tutti i minion che appariranno per poi poter danneggiare il boss. Non sarà mai troppo complicato e le uniche cose a cui prestare attenzione saranno i proiettili in arrivo che dovremo schivare per non prendere danni.

Come detto inizialmente, i mondi sono fuori contesto per la storia, ma ciò non toglie il fatto che siano proprio i punti salienti di tutta l’esperienza. SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake fa un ottimo lavoro nel presentare questi mondi colorati e belli da vedere. La stravaganza che nasce dalle scemenze di SpongeBob in totale stile da cartone animato creano un eccellente abbinamento con questi mondi affascinanti.

Per quanto riguarda la colonna sonora, SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake fonde alcune vecchie tracce con altre nuove di zecca, creando una deliziosa miscela di vecchio e nuovo che non stanca facilmente. Peccato però per l’assenza del doppiaggio italiano, l’unico delle lingue principali assente, che non rende giustizia ai fan del territorio italiano, come invece faceva in modo eccellente il titolo precedente. Questo non fa apprezzare correttamente le battute e le risate causate dai dialoghi del gioco, dato che non saremo abituati a sentir parlare i personaggi con una lingua diversa. Una piccola postilla invece sulle prestazioni su Switch; il frame rate, seppur stabile, tende a subire cali nei momenti più concitati, ma nulla di troppo fastidioso o invadente.

Per concludere, SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è un titolo che soffre un po’ la mancanza di innovazione e sfida, ma che comunque riesce a rimanere godibile grazie ai suoi personaggi carismatici e vivaci. Purtroppo, il titolo fallisce nell’offrire un’esperienza nuova come promesso, rimanendo solamente qualcosa di generico e che i bambini che vogliono semplicemente la comicità della serie apprezzeranno maggiormente.

Questo è davvero un peccato, dato che Purple Lamp Studios avrebbe potuto impegnarsi maggiormente per riuscire a portare al pubblico qualcosa di meno stagnante, soprattutto dopo l’ottimo lavoro fatto con il predecessore. È un’avventura che scorre facilmente e velocemente, ma i fan di SpongeBob sapranno bene che avrebbe potuto essere molto più di questo.

*Si ringraziano GameTomb e THQ Nordic per il codice Switch fornito