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CGCReviews – Valthirian Arc: Hero School Story 2

Un GdR gestionale simulativo che fallisce in molti aspetti.

Valthirian Arc: Hero School Story 2

Valthirian Arc: Hero School Story 2, sviluppato da Agate e pubblicato da PQube, è ora disponibile ufficialmente su PS5, PS4, Xbox Series, Xbox One, Switch e PC (Steam).

Valthirian Arc: Hero School Story 2 è stato rilasciato per la prima volta in accesso anticipato su PC a Marzo 2022 ed è recentemente, il 22 Giugno, uscito ufficialmente su PC e Console. Come sequel di una serie di giochi in flash, e del suo predecessore Valthirian Arc: Hero School Story, il gioco riesce a migliorarsi leggermente sotto alcuni aspetti, tuttavia, rimane ripetitivo e noioso in egual maniera.

Iniziando Valthirian Arc: Hero School Story 2 verremo buttati immediatamente nel tutorial, che ci insegnerà le basi sui comandi e i combattimenti. Il grande focus portato proprio su questi ultimi, fa credere al giocatore che si tratti di una parte fondamentale del titolo, ma in realtà non lo è affatto. Comunque, almeno per i primi passi, ci troviamo un buon inizio e non troppo lento. Come per il predecessore, saremo il preside di una scuola e dovremo gestire e guidare i nostri allievi per tutta l’esperienza.

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Purtroppo, il titolo inizia a vacillare già dai primi momenti, dato che il tutorial sul combattimento si trasforma velocemente in una valangata di tutorial sulla gestione della scuola. Un’invasione di pop-up a non finire ci riempiranno la schermata di gioco, senza contare il fatto che sono talmente tanti dal farci dimenticare due secondi dopo quello che abbiamo appena letto. Ad un certo punto, sarà difficile capire cosa sta accadendo e cosa il gioco vuole che facciamo per proseguire.

Valthirian Arc: Hero School Story 2, si divide in tre elementi principali del gameplay, ovvero: la sezione gestionale nel quale far crescere e prosperare la scuola, l’elemento GdR a turni per le missioni e i dialoghi in stile visual novel.

Partiamo dalla parte più noiosa e semplice, ovvero il lato GdR di Valthirian Arc: Hero School Story 2. Partiremo da punto A e dovremo camminare, uccidere mostri e raggiungere punto B, per poi tornare all’accademia. Seppur l’obiettivo delle missioni cambi, elementi come mappe, posizionamento dei nemici, schemi di attacco e così via, restano identici, rendendo l’esperienza un susseguirsi delle stesse identiche cose ancora ed ancora. Sembra quasi di trovarsi in un loop temporale da incubo che non finisce mai. Potremo riunire la nostra squadra di allievi per mandarli in missione, preparandoli a dovere con le abilità che impareranno a lezione. Attaccherà un solo studente per turno.

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Se Valthirian Arc: Hero School Story 2 fallisce nel suo lato GdR sui combattimenti e il design delle missioni, non si può dire totalmente lo stesso sulla parte gestionale. Dopo essere stati introdotti alla confusionaria interfaccia utente, avremo la libertà di fare ciò che più ci aggrada. Potremo acquistare aule, assegnare studenti a queste ed esaminare i registri. Avremo un elenco di attività da portare a termine, con giusto qualcuna che offre una ricompensa al completamento. Dato il tutorial “pazzerello”, non sarà facile capire cosa fare inizialmente, soprattutto dato che molte cose saranno bloccate dietro a soldi o prestigio, con pochissima flessibilità.

Avremo anche una sorta di lato democratico basato sulla creazione di relazioni con le altre regioni del mondo per diminuire la difficoltà dei loro dungeon. Principalmente si basa sul donare denaro, che ricordiamo già scarseggia per noi stessi. Ma comunque, ho ovviamente voluto testare la differenza tra un dungeon “pulito” ed uno normale: vi assicuro che non c’è alcuna differenza. Insomma, una meccanica buttata lì giusto per far spazio.

Quando comincia un nuovo mese, verranno riprodotti dei filmati che ci introducono alla storia del gioco. Non sono mai troppo lunghi ma nemmeno molto interessanti, ma aiutano comunque a creare un background e ad introdurre nuovi personaggi e concetti. Tutti i filmati sono impostati in stile visual novel, con occasionali scelte di dialogo disponibili ma che non influenzeranno l’avanzare della partita. Le illustrazioni sono davvero buone e dettagliate, quindi risultano comunque sempre piacevoli da ammirare. C’è da dire, però, che man mano che avanzeremo i filmati saranno sempre più noiosi e l’istinto di saltarli o avanzare velocemente sarà sempre e comunque pressante.

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Per quanto riguarda la grafica di Valthirian Arc: Hero School Story 2, è davvero molto retrograda. La parte gestionale scolastica è quella che se la vede peggio, con uno stile artistico che sarebbe potuto essere decisamente più accattivante. Missione e combattimenti, invece, risultano più gradevoli e simili ad un GdR tradizionale, seppur più vicine a ciò che potremo vedere in un gioco mobile.

Di tanto in tanto, la scuola ospiterà alcuni eventi speciali, come tornei di pesca, gare di nuoto e così via. Potremo ovviamente parteciparci o decidere di saltarli. Se decidiamo di prenderne parte, ci verrà assegnato uno studente per provare a vincere. I minigiochi, però, sono davvero troppo complicati e, senza alcuna spiegazione di sorta, sarà difficile provare a puntare allo scalino più alto del podio nelle prime tre o quattro iterazioni.

Spostandoci sugli altri problemi di Valthirian Arc: Hero School Story 2, è davvero troppo pieno di bug e glitch, sia gravi che non. Blocchi nella prosecuzione, menù che non funzionano, tutorial che non avanza correttamente, softlock di vario tipo, crash, e chi più ne ha più ne metta. All’avvio di ogni nuova partita, le probabilità che qualcosa possa andare storto sono maggiori di quelle che nulla accada e questo non è assolutamente accettabile da un titolo che dovrebbe essere uscito dall’accesso anticipato e si trova su più piattaforme.

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Mentre Valthirian Arc: Hero School Story 2 tenta di essere troppe cose allo stesso momento, farlo significa che tutto risulterà molto disordinato. Non solo partendo dal tutorial confuso, ma ogni elemento del gioco è quasi come campato per aria. Senza contare che i controlli di gioco sono spesso poco intuitivi, soprattutto pad alla mano. Utilizzando mouse e tastiera, invece, alcuni elementi di gioco risultano più accessibili, ma comunque rimanendo sempre disordinati.

Se vi piace questo stile di gioco gestionale, simulativo e GdR, allora Valthirian Arc: Hero School Story 2 potrebbe risultare interessante, ma comunque non mi sento in dovere di consigliarlo per via dei suoi svariati difetti. Soprattutto, state alla larga dalla versione Switch, essendo la più disordinata e assolutamente non pensato per uno schermo così piccolo.

In conclusione, Valthirian Arc: Hero School Story 2 cerca di essere troppe cose allo stesso tempo senza però riuscire ad essere nulla di emozionante nel complessivo al di fuori del noioso e confusionario. Nulla del titolo riesce a giustificare un suo acquisto con preferenza rispetto ad altri di questo genere. Può comunque, sicuramente, risultare piacevole per alcuni giocatori, ma restate sempre con i piedi di piombo e pronti ad incappare in qualche problema improvviso.


5

Voto CGC

Recensione Valthirian Arc: Hero School Story 2

Valthirian Arc: Hero School Story 2 cerca di essere troppe cose allo stesso tempo senza però riuscire ad essere nulla di emozionante nel complessivo al di fuori del noioso e confusionario.

*Si ringrazia PQube per il codice PC fornito

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Davide Fanelli

Nato nel 1996 ho iniziato a giocare già dalla tenera età di 2 anni con un GameBoy e Tetris. Alla vista della PlayStation cominciò a nascere la mia passione per i videogiochi che permane ancora tutt'ora.

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